BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] sue opere più riuscite, l'Estasi di s. Teresa, nella chiesa omonima. È questo il momento più alto per la pittura del B., come , era a Catania dove, chiamato dal nuovo vescovo della città Pietro Galletti dei marchesi di San Cataldo, che si proponeva ...
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BALESTRA, Antonio
Maria Angela Novelli
Nato a Verona il 12 ag. 1666, da agiata famiglia di mercanti, fu avviato agli studi letterari e si dedicò come dilettante alla pittura, ricevendo, a diciassette [...] , un Miracolo di s. Domenico nella chiesa omonima, del 1721), che furono di importanza capitale A. M. Zanetti, Descrizione di tutte le pubbliche Pitture della città di Venezia... ossia Rinnovazione delle Ricche Minere di Marco Boschini,Venezia 1733 ...
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FRACANZANO, Francesco
Monica Romano
Figlio di Alessandro ed Elisabetta Milazzo, fratello minore di Cesare, nacque a Monopoli, in terra di Bari, il 9 luglio 1612. Trasferitosi a Napoli con la famiglia [...] le tele della cappella di S. Gregorio Armeno nell'omonima chiesa napoletana, raffiguranti Scene della vita del santo, completate , ritenendo il dipinto "uno de' migliori, che Adornino la Città nostra, e che servano di esempio a' nostri Professori, per ...
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GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] del Mosè, integrazione in porfido di una statua antica per l'omonima grotta nel giardino di Boboli, dove ancora oggi si conserva. Il Firenze 1846, pp. 426-429; R. Guarnacci, Guida per la città di Volterra, Volterra 1832, p. 198; A. Zobi, Notizie ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Battista
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e di Geronima Serra, nacque a Genova nel 1603.
Il C. è uno dei maggiori esponenti della numerosa famiglia di artisti di origine [...] del palazzo ducale: la Madonna e i santi protettori della città, nella volta; la Presa di Gerusalemme da parte di Loreto, e tre tele con i Supplizi di s. Clemente nella cappella omonima.
Datata 1672 è la tela con il Martirio di s. Benigno all ...
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ASSERETO (Axeretto, Axereto, Axareto), Gioacchino
Gian Vittorio Castelnovi
Nato a Genova nel 1600, a dodici anni entrò nella bottega del pittore Luciano Borzone, che lasciò più tardi per quella di Andrea [...] prossimo quadro dei SS. Cosma e Damiano nella chiesa omonima (finora considerato opera tarda), cioè circa il '30 Agostino e s. Monica, coll. priv., Londra).
Attivo sempre nella sua città, ed anche per ciò meno noto di uno Strozzi o di un Castiglione, ...
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BASSETTI, Marcantonio
Nicola Ivanoff
Nacque a Verona nel 1586. Secondo Carlo Ridolfi, principale fonte d'informazione, fu allievo di Felice Brusasorci e completò la sua educazione a Venezia.
"Vi si [...] S. Giacomo alla Pigna, cit. in Viana). Dalla sua città spedì al convento degli agostiniani a Monaco la pala, custodita oggi il Martirio di s. Vito del Louvre, schizzo per l'omonima pala degli agostiniani a Monaco (verso 1620); altri tre monocromil ...
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GRISONI, Giuseppe
Maria Elena Massimi
Figlio di un fiammingo originario di Mons, nacque a Firenze nell'aprile del 1692 (Gabburri, 1739, cui si fa riferimento quando non altrimenti indicato; Griffo).
Dopo [...] disegnatore dall'antico. Con quest'ultimo, nel 1716, lasciò la città per Londra, dove avrebbe soggiornato per più di un decennio.
L della vita di s. Giuliana Falconieri destinate alla cappella omonima nella chiesa della Ss. Annunziata a Firenze.
Il G ...
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ANDREA di Bartolo
Ornella Francisci Osti
Senese, figlio del pittore Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolommea di Cecco; seguì il padre nella,pittura e nel 1389, nel ruolo dei pittori, abbiamo la prima [...] san Crescenzio", che si trovava nella cappella omonima nel duomo: Lusini interpreta questo lavoro come 233, 257, 260, 317, 320, 351; M. Salmi, Dipinti del Quattrocento a Città di Castello, in Bollett. d. R. Deput. di storia patria per l'Umbria, XXIV ...
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BERNABEI, Pier Antonio
Teresa Ferratini
Figlio di Giacomo Antonio e di Antonia Ambanelli, nacque a Parma il 13 maggio 1567; nelle citazioni più antiche è detto "Della Casa" o "Maccabeo ". Fu negli anni [...] nel convento della SS. Annunziata e già nella chiesa omonima, la Madonna e santi;nell'oratorio della SS. belle arti, I, 3, Parma 1820, p. 235; P. Donati, Nuova descriz. della città di Parma, Parma 1824, pp. 42, 65, 66, 75; L. Lanzi, Storia pittorica ...
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omonimo
omònimo agg. e s. m. [dal lat. tardo homony̆mus, gr. ὁμώνυμος, comp. di ὁμο- «omo-» e ὄνομα, ὄνυμα «nome» (v. -onimo)]. – 1. agg. a. Che ha il medesimo nome (proprio), che si chiama nello stesso modo: due persone, due località o.;...
brandeburghese
brandeburghése agg. e s. m. e f. – Del Brandeburgo (ted. Brandenburg), regione storica e attuale Land della Germania, o dell’omonima città. Concerti b., titolo col quale sono noti sei concerti per diversi gruppi strumentali...