VENANZIO FORTUNATO, santo
Stefano Di Brazzano
VENANZIO FORTUNATO, santo. – Nacque a Duplavenis, oggi Valdobbiadene (Treviso), poco prima del 540.
Il nome completo tramandato dai manoscritti è Venantius [...] nn. 5-6), che Venanzio omaggiò al momento del passaggio per quella città (C., l. III, 11-12).
Sulla scorta dell’esilio comminato a Vita s. Martini, parafrasi in quattro libri dell’opera omonima e del dialogo Gallus di Sulpicio Severo e, poco dopo ...
Leggi Tutto
ZOCCHI, Cesare Mariano Paolo
Claudio Tongiorgi
Nacque a Firenze il 7 giugno 1851 da Francesco, marmista di lapidi sepolcrali, e da Agnese Gambini.
Dimostrò molto presto abilità nel modellare la creta [...] senz’altro il monumento a Dante di Trento. Nella città irredenta, già almeno dal centenario del 1865, la celebrazione e – gratuitamente – il monumento ad Augusto Conti nella piazza omonima (1916). A Roma realizzò per il Vittoriano (inaugurato nel 1911 ...
Leggi Tutto
COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] recenti tentativi di metterla in rapporto con l'omonima gens patrizia milanese, un ramo della quale avrebbe suoi dintorni, che il Sanuto aveva fatto eseguire per rendere omaggio alla città amata.
Verso la fine del 1502, in coincidenza con il richiamo ...
Leggi Tutto
CASTELLO, Giovanni Battista, detto il Bergamasco
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Gandino (Bergamo) verso la fine del sec. XV come indicano le fonti più antiche (Soprani-Ratti, [...] e la tela di S. Benigno per la chiesa omonima, terminata da Battista Perolli (dispersa). Mentre non vennero en España, I, Madrid 1800, pp. 278-280; F. Alizeri, Guida artist. per la città di Genova, Genova 1846, I, pp. 41-43; II, ibid. 1847, pp. 352, ...
Leggi Tutto
CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] S. Teodoro a Genova (oggi nella omonima chiesa ottocentesca); rispetto ai dipinti giovanili, quest , I, .5, Parma 1820, pp. 302, 364 s.; F. Alizeri, Guida artistica per la città di Genova, Genova 1846, II, parte 1, pp. 33, 104, 397, 429; parte 2, ...
Leggi Tutto
GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] ; n. 2, p. 12), e per la spedizione a Vienna; da questa città la scultura fu poi inviata a un'esposizione in America o in Inghilterra ma con conte Guido Chigi Saracini (1924), conservato nell'omonima collezione.
Di abitudini borghesi e modeste, dopo ...
Leggi Tutto
CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] attive col predecessore, l'impiego di materiali tratti dalle fornaci della Città Nuova e lo storno di fondi dal bilancio del Valentino a la via Nuova (oggi Roma) si snodi dalla porta omonima fino al cospetto della reggia aprendosi, come un polmone, ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Giovanni
Antonio Pinelli-Alessandra Uguccioni
Figlio di Francesco (von Henneberg, 1974, p. 102), nacque probabilmente a Borgo San Sepolcro (Sansepolcro in prov. d'Arezzo) intorno al 1537, [...] p. 45), gli esempi lasciati da Rosso Fiorentino a Borgo San Sepolcro e a Città di Castello tra il 1528 e il 1530. Successivamente il D. fece qualche forme, nelle Stimmate di s. Francesco, della omonima chiesa di Sansepolcro, dipinto coevo in base ad ...
Leggi Tutto
COPPO, Pietro
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia da Marco, nella seconda metà del 1469 o nella prima del 1470. come si evince dal suo testamento, scritto il 7 luglio 1550, dove egli dice di aveie ottanta [...] chiedere la conferma dei privilegi e nuove concessioni per la città.
Gli impegni dei pubblici uffici politici e civili non impedirono Sabellico nel monastero di S. Maria delle Grazie, nell'omonima isola della laguna di Venezia: segno questo non dubbio ...
Leggi Tutto
JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] a Vigliena (Castel Sant'Elmo). Nella Carmosina - tratta dall'omonima commedia di A. de Musset del 1850, a sua volta . Valente, in F.C. Greco, La scena illustrata. Teatro, pittura e città a Napoli nell'Ottocento, Napoli 1995, pp. 397 s.; F. Valenzise, ...
Leggi Tutto
omonimo
omònimo agg. e s. m. [dal lat. tardo homony̆mus, gr. ὁμώνυμος, comp. di ὁμο- «omo-» e ὄνομα, ὄνυμα «nome» (v. -onimo)]. – 1. agg. a. Che ha il medesimo nome (proprio), che si chiama nello stesso modo: due persone, due località o.;...
brandeburghese
brandeburghése agg. e s. m. e f. – Del Brandeburgo (ted. Brandenburg), regione storica e attuale Land della Germania, o dell’omonima città. Concerti b., titolo col quale sono noti sei concerti per diversi gruppi strumentali...