Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il giornalismo s’affaccia al Novecento forte di 300 anni di stampa periodica e di due [...] e media borghesia delle grandi aree urbane e metropolitane, il giornalismo americano inizia ad abbandonare la Uniti da tempo) i grandi quotidiani hanno abbandonato il centro delle città e delle metropoli, per prendere posto in periferia. Ma i ...
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BULGARIA
V. Pencev
Stato dell'Europa sudorientale, posto tra il basso corso del Danubio e la penisola greca, sulle sponde del mar Nero. La B. medievale comprendeva le regioni settentrionali e centrali [...] 9° le grandi cattedrali delle sedi metropolitane seguono principalmente lo schema basilicale su V. Velkov, Gradăt v Trakija i Dakija prez kăsnata Antičnost [Le città in Tracia e Dacia in epoca tardoantica], Sofija 1959; Antike und Mittelalter ...
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PELOPONNESO
R. Speich
(gr. ΠελοπόννησοϚ; lat. Peloponnesus; ΜοϱέαϚ nei docc. medievali)
Penisola della Grecia meridionale, tra i mari Ionio ed Egeo, designata già in epoca antica con questo toponimo [...] ritenuto un segno della forza della fede della città, il cui vescovo fu nominato metropolita di Acaia, limitando il ruolo del metropolita di Corinto. Al principio del sec. 10° sorsero altre sedi metropolitane a Modone e a Corone, e lo stesso accadde ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] dal 1960 al 1975, pubblicando studi sull’espansione metropolitana e sul decentramento urbano.
Dal 1956 al 1962 nascita.
Durante i funerali nella chiesa dei Padri cappuccini, nella sua città, un suo nipote sottolineò il fatto che 'lo zio Achille' ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La seconda sofistica e la narrativa
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La convenzionalità retorica di gran parte della [...] ampia circolazione, simile a quella delle odierne “leggende metropolitane” (tra i tanti, anche il prototipo della Antiochia, che dal 358 ha una cattedra di retorica nella sua città natale. Gode di notevole fama e tra i suoi allievi annovera anche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La descrizione dell’universo metropolitano, se da un lato eredita dalla letteratura [...] , che tende a imprimere omogeneità alle diverse immagini nazionali e metropolitane del mondo.
Se si osservano le lente ma inesorabili trasformazioni nella percezione della città da parte degli scrittori, un ruolo di primaria importanza in ...
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Clima
Mario Pinna
Con il termine clima si definisce l'insieme delle condizioni meteorologiche medie su un lungo periodo di tempo (un anno, un decennio, un secolo) relativamente a una località, o a una [...] ma sono soprattutto le città e, a maggior ragione, le grandi aree metropolitane che modificano notevolmente i serie di ragioni che non è qui il caso di richiamare la città costituisce un ambiente a temperatura più elevata rispetto alla campagna: il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’industria culturale è il frutto di un incontro fra molteplici fattori. Alla base [...] ormai solido e maturo e il nuovo stile di vita delle popolazioni metropolitane. La crescita della cultura di massa, però, oltre ad aver ha introdotto modificazioni profonde nella vita delle città, sia modificando le abitudini dei lavoratori, i ...
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Per variazione diatopica (dal gr. diá «attraverso» e tópos «luogo») si intende la ➔ variazione linguistica su base geografica. L’espressione è stata, se non creata, certo diffusa negli studi linguistici [...] Faenza) e perfino tra abitanti di quartieri diversi di una stessa città, come a Bologna quelli di Borgo San Felice rispetto a quelli ’interno di centri urbani o di più vaste aree metropolitane, zone linguisticamente più conservative: così, a Viterbo, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Icona della città del Novecento, il grattacielo costituisce una soluzione squisitamente [...] laghi e i porti della costa atlantica. La ricostruzione della città, rasa al suolo da un devastante incendio nel 1871, si semplici. Nel Singer Building (1908) di Ernst Flagg e nel Metropolitan Life Insurance Tower (N. Le Brun & Sons, 1909) ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
citta-regione
città-regione (città regione), loc. s.le f. Area metropolitana di considerevole estensione e con elevata densità abitativa alla quale viene riconosciuto lo statuto di regione a sé stante per il rilievo sociale e politico che...