GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] quella del sacerdozio e quella del popolo di Dio.
Guadagnatasi presto fama di elemento intelligente e aperto II, Modena 1954, ad indicem; M. Natalucci, Ancona attraverso i secoli, III, Città di Castello 1960, ad indicem; G. Martina, Pio IX, I, (1846- ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] (a cura di G. Scaramella, in Rerum Italicarum Scriptores, XXVI, 1, Città di Castello, 1915-16, pp. 129-194).
Un altro testo che abbraccia degli angeli in terra per purificarsi e tornare a Dio. Conclusa la stesura, Palmieri affidò la revisione del ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] stesso anno lo provvide di due canonicati e altri benefici a Foligno, città ove risiedeva suo fratello Pepo e con i signori della quale - a cui essi ci traggono non sono opposti all'amore per Dio, proprio perché vivendo noi con essi e tratti da essi ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] era a Bologna per la predicazione annuale e quaresimale e nella città rimase probabilmente fino al maggio 1392, quando un'ordinanza del di persone che, "perduto l'affecto e desiderio di Dio […], si sono tanti impaciati del sieglo, che sono venuti ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] è il nostro corpo che deve entrare in contatto con Dio e passare dal naturale al soprannaturale. "Il rito la G. curò l'introduzione alla traduzione dall'arabo di La storia della città di rame (Milano 1963), tratta dalle Mille e una notte (ora in Gli ...
Leggi Tutto
COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] il "precettore" (questi sia, beninteso, onestissimo, timorato di Dio, di "dottrina soda" e sperimentata), anzi "tenerlo come principe che, senza perifrasi, seccamente fissava la città nell'inquietante momento della sua turbolenta sollevazione. ...
Leggi Tutto
CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] in sostituzione di Luigi Angiolini, cosicché, entrate nella città le truppe del Berthier, innalzate sul suo palazzo le Civita Castellana con il pericolo di puntare verso Roma il C. esclamò: "Dio ci aiuti!" 25 febbr. 1831, (ibid., p. 46);l'amnistia ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] loquellas", subito dopo che il cherubino inviato da Dio per intercessione di s. Pietro ha concluso la il 1470 (Indice d. ediz. romane a stampa. 1467-1500 [I.E.R.S.], Città del Vaticano 1980, 577, 578) e poi insieme da S. Plantick verso il 1490 J. ...
Leggi Tutto
FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] sacco di Lucca (1314); "Eo non ti lodo, Dio, e non t'adoro" allude al periodo successivo alla di F.); F. da S. G., I sonetti, a cura di F. Neri, Città di Castello 1914 (Poi Torino 1925); Sonetti burleschi e realistici dei primi due secoli, a ...
Leggi Tutto
MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] guerra mondiale il M. fu trasferito a Venezia, poi nella sua città natale, dove fu anche preside (1946-47), quindi a Bologna quella del dovere (La duplice testimonianza per i figli di Dio, in Forma futuri. Studi in onore del cardinale M. Pellegrino ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...