PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] . Bartolomeo in un discorso ricco di accenti neoplatonici (Predica di Dio Re e del Re di Francia, più tardi in Prediche fatte il 28 settembre 1587 Panigarola divenne vescovo di Asti.
Giunto in città convocò il sinodo il 30 agosto 1588 e ne promulgò in ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] Benché in modo caotico, tormentato e discontinuo, crede in Dio" (Non possiamo saperlo, cit., pp. 182 s , G. Luti, W. Mauro, F. Sanvitale); N. Ginzburg: la casa, la città, la storia, a cura di G. Ioli, San Salvatore Monferrato 1995 (con saggi di ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] al patriarca di Venezia Matteo Zane, canta con facile vena Dio, la Trinità, la Madonna e vari santi. Ai frutti C. è, altresì, uno dei pochi nobili cretesi che non abbandona la città durante l'epidemia del 1591-93 e, anzi, collabora con le autorità ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] con oscena indicazione del luogo di stampa) alla prima versione di Dio ne scampi dagli Orsenigo (1876; poi, in versione definitiva, che dal 1872 si era stabilito a Pomigliano d'Arco, città di cui era stato anche sindaco per pochi mesi dimettendosi ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] sulla convinzione che la scienza abbia dimostrato l'inesistenza di Dio e dell'al di là; ma la morte della madre sfavorevolmente, la seconda - caduta a Trieste - fu applaudita in altre città; e ancora oggi la critica è incerta: si parla di opere ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] da essa stampati, l'Amicizia torinese si ramificò presto in altre città: nel 1819 a Rovereto, a Roma nel 1820, a 34; T. Piatti, Un precursore dell'Azione Cattolica. Il servo di Dio Pio Brunone Lanteri, Torino-Roma 1954, passim; A. Ottolini, Cesare D ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] formazione del principe; le qualità, diversamente distribuite da Dio, vanno coltivate nel principe attraverso la teologia, la Ferrara 1993; inoltre: V. De' Conti, Notizie storiche della città di Casale e del Monferrato, Casale 1840, V-VI, passim; ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] della conoscenza e che si rende così simile a un dio. Moreschini (1985, pp. 206 s.) osserva come nella Biblioteca comunale degli Ardenti di Viterbo, in Biblioteca degli Ardenti della città di Viterbo. Studi e ricerche nel 150° della fondazione, a ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] Milano, dove continuò a lavorare, per non allontanarsi dalla città, anche dopo che nel 1815 fu abilitato all'esercizio dell , assistito da un sacerdote, è morto nella grazia di Dio.
Intrisa di un facile pathos sentimentale, così gradito ai gusti ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] di un'affranta Perugia che denuncia la corruzione e il malgoverno della città e profetizza eventi che si compiranno di lì a sei anni. La del giovane Niccolò, nato di umile origine: il dio Marte appare al fanciullo e lo spinge ad abbracciare la ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...