JACQUES de Braibant
L. Nys
Scultore documentato dal 1369 a Tournai, nelle Fiandre meridionali, e morto probabilmente di peste in questa città tra il 3 e il 15 settembre 1400, J. deve essere considerato [...] uno dei maggiori artisti attivi nella città sul finire del Medioevo (Nys, 1993a).Probabilmente originario dell'Alta Mosa (il Doyens le statue di un re, di una regina e di Dio, con decorazione policroma eseguita dal pittore Philippe Voisin. Nel 1396 J ...
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Vedi PALINURO dell'anno: 1963 - 1996
PALINURO (Παλίνουρος, Palinurus)
P. Zancani Montuoro
Nome così del timoniere di Enea come del promontorio dov'egli lasciò la vita, secondo una leggenda resa immortale [...] Paterc., ii, 79, 3 ss.; Appian., Beh. civ., v, 98; Cass. Dio, xlix, 13; P. Oros., iv, 9, ii), fiorì nell'età arcaica un dell'abitato e del territorio alle sue dipendenze, si può definirla città nel senso più lato, poiché sul finire del VI sec. coniò ...
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MARDUK (ideogramma amar-ud; Ma-ruduk, Mar-du-ku; ebraico Mĕrodak)
G. Garbini
Dio della città di Babilonia, assurto a capo dal pantheon mesopotamico a partire dal XVIII sec, a. C.
Divinità in origine [...] diretta da Enki (v.), il dio di Eridu (v.), la più antica e la più sacra città sumerica. Dichiarato figlio di Enki dimostrabile, ravvisare in alcune raffigurazioni di sigilli paleobabilonesi il dio M. accompagnato dal mushrussu: la divinità, con la ...
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Vedi ANTONIO dell'anno: 1958 - 1994
ANTONIO (M. Antonius)
M. Borda
Triumviro figlio maggiore di M. Antonio Cretico, nato nell'82 circa a. C.
Educato in Grecia; dal 57 al 55 comandante di cavalleria in [...] statue onorarie, specie in Oriente: ad Alessandria, dove era rappresentato insieme a Cleopatra (Cass. Dio, l, 5); ad Atene (Plut., Ant., 57) e in diverse città asiatiche, statue che furono abbattute dal Senato dopo la battaglia di Azio. A. fu il ...
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KISH
G. Furlani
G. Ambrosetti
G. Furlani
G. Ambrosetti
Antichissima città della Babilonia ad E di Babilonia, sede di quattro dinastie antiche; le sue rovine sono costituite da una serie di tell stendentisi [...] templare, appartenente al tempio Emeteursag del dio Zababa, risalente al periodo presargonico, restaurata Archéologie mésopotamienne, I, Parigi [1946], pp. 250-255, 309-320. Sulla città sassanide: C. B. Wathelin, in Survey of Persian Art, I, Oxford ...
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LITTERINI (Letterini), Agostino
Francesco Sorce
Nacque a Venezia nel 1642 dal pittore Bartolomeo (Leopardi). L'artista era solito firmare le proprie opere con il cognome di Litterini. La variante Letterini [...] appartenente alla famiglia Michiel, il L. dipinse Dio Padre nel catino e quattro figure femminili identificabili (1803), II, Bologna 1978, p. 100; G. Moschini, Guida per la città di Venezia all'amico delle belle arti, Venezia 1815, p. 428; C. ...
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Vedi MAGONZA dell'anno: 1961 - 1995
MAGONZA (Mogontiacum)
J. Briegleb
Città romana della Germania Superior sulla riva sinistra del Reno nel territorio dei Vangiones, di fronte allo sbocco del Meno.
Questa [...] può essere supposto dall'origine del nome di M. dal dio celtico Mogon.
Sotto il principato di Augusto - probabilmente negli pilastri, fornì d'acqua il castello e più tardi anche la città. La comunicazione con la riva destra del Reno e col Castellum ...
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POMPEO MAGNO (Cnaeus Pompeius Magnus)
M. Borda
Triumviro, nato il 30 settembre 106, morto il 28 settembre 48 a. C.
A 17 anni partecipò col padre, il console Gn. Pompeo Strabone, alla guerra sociale, [...] presso i Rostri, faceva contrappunto a quella di Silla (Cass. Dio, 43, 49 e passim), un'altra era equestre (Vell. presso il Teatro di Pompeo, in ringraziamento per l'abbellimento della città (Plut., Brut., 14). Altre statue erano state dedicate a P ...
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ILARIO da Viterbo, detto Prete Ilario
Simona Moretti
Non si hanno molte notizie su questo pittore nato a Viterbo, la cui attività è documentata tra il 1375 e il 1393.
Il tentativo di considerarlo un [...] , ricordate dalle testimonianze viterbesi, sono andate perdute.
Nella città natale egli dipinse, nell'anno 1375, un Angelo in della ex chiesa di S. Antonio in Valle con la Madre di Dio fradue santi, l'Agnello in alto a destra e altro non recuperato. ...
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Vedi TOMIS dell'anno: 1966 - 1997
TOMIS (Τόμις, Τομεύς, Tomi, Tomis)
R. Vulpe
Nome antico dell'attuale porto di Costanza, sulla costa dobrugiana del Mar Nero. Colonia ionica di Mileto, fondata come semplice [...] serie ben nota nella Dobrugia) con i simboli del dio Men, statue di culto ed iconiche. Grazie alla documentazione epigrafica abbiamo importanti informazioni sull'organizzazione della città in epoca romana, sulla sua vita economica e culturale, sulle ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...