MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] stampa (Coccia). Il M. mantenne comunque rapporti con la sua città d'origine, come testimonia la tela, firmata e datata 1787, a Trevi dipinse sulla volta il Redentore che presenta a Dio Padre la mensa eucaristica con s. Francesco Caracciolo e i ...
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CURRADI, Taddeo, detto il Battiloro
Günter Passavant
Figlio di Francesco, fu battezzato a Firenze il 26 ott. 1529 (Firenze, Arch. dell'Opera di S. Maria del Fiore, Libri di battesimo 1522-1532, c. 124r: [...] , in più passi, sulla religiosità, il timor di Dio, l'altruismo e la disponibilità dell'artista.
È molto ' Pazzi, Napoli 1640, pp. 456 s.; F. L. del Migliore, Città nobilissima illustrata, Firenze 1684, p. 322; F. Baldinucci, Notizie dei professori ...
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LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] 1847 il papa restituì la dignità arcivescovile alla sede episcopale della città, fu incaricato di realizzare il busto colossale di Pio IX per Genio della Pittura e di Agar nel deserto che invoca Dio (Ibid.: in deposito presso il palazzo Ferro-Fini), ...
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GOTTARDI, Giovanni
Anna Tambini
Nacque a Faenza il 27 dic. 1733 da Giovanna Carradori e Francesco Maria, muratore, detto fra Barbino (Strocchi).
Nel 1750 dipinse la Madonna del Buon Consiglio (Faenza, [...] ex chiesa di S. Giuseppe nel palazzo delle Esposizioni della città. Committente fu il faentino G.C. Boschi, che aveva , pp. 77 s.; A. Savioli, Immagini di s. Giovanni di Dio e altre immagini sacre nella chiesa dell'ospedale per gli Infermi di Faenza, ...
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MAGNI, Pietro
Silvia Silvestri
Nacque il 21 ott. 1816 a Milano, dove compì la sua formazione artistica frequentando per un breve periodo l'Accademia di Brera e gli studi di P. Marchesi e A. Sangiorgio.
Furono [...] che nel 1837 espose a Brera La fiducia in Dio (ora Milano, Museo Poldi Pezzoli). Per contrasto con 224-229; G. Mongeri, L'arte in Milano. Note per servire di guida nella città, Milano 1874, pp. 168, 326, 526-528; La statue de Léonard de Vinci ...
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MAINERI, Giovanni Francesco
Federica Veratelli
Nacque a Parma da Pietro, pittore (atto notarile del 1503, in Franceschini, p. 479: "Ioanne Francisco de Mainerii de Parma filio quondam Magistri Petri [...] Bacchi, 1992).
Nel 1494 il M. si trovava ancora in città, come indica un atto notarile datato 9 ottobre, in cui Fanti nel Triompho di Fortuna, e incluso nell'ambito della "rota" del dio Bacco.
Fonti e Bibl.: S. Fanti, Triompho di Fortuna (1527), ...
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PAMPURINO, Alessandro
Lia Bellingeri
PAMPURINO, Alessandro. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Cremona, figlio secondogenito di Francesco, maestro di muratura attivo [...] abside di S. Domenico, una delle chiese più importanti della città dopo il duomo, richiestagli il 1o febbraio 1497 (Malaguzzi Valeri , specialmente in quest’ultima figura, faticosa copia del Dio Padre di Boccaccino nel duomo di Cremona, del 1507 ...
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CRISTOFORO di Bindoccio
Serena Padovani
Ricordato anche con il soprannome di Malabarba (e a volte Malombra), questo pittore è documentato a Siena dal 1361 al 1407 (la data 1447 a proposito di lavori [...] / e Meio di Pero dipentori / da Siena e' q[u]ali Dio guardi / dogni cosa ria / e lanni domini / M.O.C.C 69; E. Carli, La Pittura senese, Milano 1955, p. 94; Id., Pienza, la città di Pio II, Roma 1966, p. 54 n. 13; F. Bologna, Ipittori alla corte ...
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COMERIO, Filippo (Carlo Filippo)
Renzo Mangili
Nacque a Locate (od Locate Varesino, prov. di Como) il 1° maggio 1747 da Agostino e da Maria Antonia Castiglioni. La sua iniziazione alla pittura avvenne [...] Brambilla suo conterraneo. Si tratta della Nascita e della Morte di s. Giovanni di Dio, tutt'oggi in situ, entrambe approntate per il marzo 1777. La sosta nella città si prolungò, in realtà, per quasi un quinquennio. Le prime opere faentine ebbero un ...
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INGOLI, Matteo
Giorgio Tagliaferro
Figlio di Francesco, nacque a Ravenna tra il 1586 e il 1587, come si ricava dalla biografia di Carlo Ridolfi (1648).
Il 28 febbr. 1612 compare a Venezia come testimone [...] il nome dell'Ingoli.
Nel 1627 la Scuola del Nome di Dio, avente sede in Ss. Giovanni e Paolo, affidò all'I . 838; G. Viroli, in Pinacoteca comunale di Ravenna. Museo d'arte della città. La collezione antica, a cura di N. Ceroni, Ravenna 2001, pp. 104 ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...