ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] Kyros).
Dextrianus (a. di Adriano, Script. Hist. Aug., Hadr., 19).
anius Dio (lib.?, Capena in Etruria, firma su epistilio, C. I. L., xi, (ing., Grumentum nella Lucania, 43 a. iscr. su porte della città, C. I. L., x, 8093).
T. Vettius Gratus (a ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] semiaperta nell'atto di intessere un muto colloquio con Dio.
Al cardinale Sfondrati si deve la committenza dell'opera cinque puttini in creta", pagatigli dallo stesso Bernini 12 scudi (Città del Vaticano, Arch. della Reverenda Fabbrica di S. Pietro, ...
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Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] per il tempio di Apollo in Megara (Paus., i, 44, 2) insieme con le statue del dio e di Latona, poiché concorda con l'immagine che troviamo su monete della città. È una creazione di fresca semplicità nel peplo a rade pieghe verticali, variate solo dal ...
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CONTORNIATI
S. Mazzarino
Si è dato il nome di contorniati (o anche "conturniati") a medaglie caratterizzate da un solco circolare o "contorno" su entrambe le facce, e dalla perfetta regolarità del circulus [...] , appare certo che questo monogramma è particolarmente connesso con la città di Roma e la sua giurisdizione prefettizia. Lo si ritrova movimento insulterebbe a Gesù Cristo trasformandolo "in dio dall'aspettò asinino", secondo l'antica ingiuria pagana ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] si trova una trattazione urbanistica che prende in considerazione la città anche dal punto di vista estetico. Di Guglielmo di aristoteliche che rendono possibile la distinzione più netta tra l'uomo e Dio" (Gilson, 1952, trad. it. p. 470).Il frutto più ...
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AMAZZONI (᾿Αμαζόνες, Amazŏnes)
L. Vlad Borrelli
Mitiche guerriere che costituivano un popolo governato da una regina e localizzato, secondo la versione più comune della leggenda, sulla costa meridionale [...] in uno dei pannelli dello sgabello del dio.
Nella immediata sfera fidiaca, con und Zeichnung, p. 250, fig. 204; J. D. Beazley-F. Magi, Coll. Guglielmi, Città del Vaticano 1939, tav. 2, 13, ecc.; hydrìa di Charitaios: Hoppin, Black-fig., p. ...
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Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] abbia creato una scuola (come per gli scultori di Afrodisiade, città della Caria ricca di un marmo adatto ad essere scolpito, nel 199 d. C. all'amico Ti. Iulius Balbillus, sacerdote del dio Sole (C.I.L., vi, 2270).
La determinazione dell'origine degli ...
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GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] per tutta la durata della vita. Il G. è il dio della natura umana, che per ciascuno è anche apportatore di morte op. cit., p. 51, n. 3. Rappresentazioni provinciali di G. di singole città: E. Rink:, op. cit., p. 28 ss., tav. 2, 1. Rappresentazioni ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] . II, natogli da Berenice, e morì a 82 anni (nel 283), onorato come un dio (Teocr., Id., xvii, 123; Strab., Geogr., xvii, 794; e, inoltre, Diod un Homereion con le statue del poeta e delle città dell'Asia Minore che vantavano di avergli dato i natali ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (v. vol. ii, p. 628)
V. Karageorghis
Neolitico. Per questo periodo non vi sono stati scavi o scoperte, ma un importante contributo è stato offerto dalle [...] C.) e continua ad essere in uso fino alla fine della vita della città, verso la metà dell'XI sec. a. C. Il santuario misura e una statuetta di bronzo massiccio alta cm 35, raffigurante un dio con un perizoma, che ha un elmo cornuto e schinieri e ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...