Vedi MACTAR dell'anno: 1961 - 1995
MACTAR
G. Picard
Città della Tunisia centrale, situata fra le montagne, a 150 km circa a S-O di Tunisi.
Fondata dai re numidi, M. fu anzitutto una fortezza del loro [...] tarda, ed un santuario neopunico del tipo tofet, con stele dedicate a Ba‛al Ḥammon che è qui dio solare.
Nella parte S-O della città, il ginnasio serviva come luogo di riunioni della associazione di iuvenes; una basilica costruita nel 93 dell'èra ...
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BOVIANUM VETUS (Pietrabbondante)
L. Rocchetti
Località abitata dai Sanniti Caraceni, il cui appellativo rimane ancora al monte denominato Caraceno, alle cui radici si estendeva l'antica città: il colle [...] non lavorati e di dimensioni minori che in altre città italiche. Sul pendio del colle restano molte macerie: sono è un tronco di colonna, forse la base per una statua di un dio. Tutta questa mancanza di euritmia e di regola artistica (gli altari per ...
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Vedi DURAZZO dell'anno: 1960 - 1994
DURAZZO (Δυῤῤάχιον, Dyrrachium)
P. C. Sestieri
Città posta nella antica Illiria non lontana dal confine con l'Epiro, oggi in territorio della Repubblica d'Albania. [...] tempio di Minerva, o al Capitolium della città. Sulla quota 59 che domina la baia Arist., Pol., ii, 4; III, ii; iv, 33; v, 1, 3; Polyb., ii, 9 ss.; Cass. Dio, xli, 39; Plut., Quaest. Gr., 29; Aelian., Var. hist., xiii, 16; Polyaen., iv, 11; Appian., ...
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CAULONIA (Καυλωνία, Caulonâ)
P. E. Arias
Colonia achea situata sulla costa ionica dell'Italia meridionale, fra il capo Lacinio e quello Zefirio, presso la località di Punta Stilo ed il paese di Monasterace [...] Steph. Byz., s. v. Αὐλών); certamente, sotto l'influenza di Crotone la città ebbe vita nel secondo quarto del VII sec. a. C. Secondo Licofrone (Alex., moneta creando i begli stateri incusi con la figura di un dio o di un eroe con in mano un ramo, che ...
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QUIRINO (Quirīnus)
A. Bisi
Divinità italica di oscura origine, successivamente assimilata dai latini a Romolo (v.) e a Marte (v.). La scoperta di un santuario italico a Ercole Curino presso Sulmona (v.), [...] Quirinalis, e dal cui sinecismo con gli abitatori del Palatino sorse la città di Roma. Già gli autori romani hanno perduto il ricordo delle più antiche caratteristiche del dio, che alla fine della Repubblica è identificato con Romolo, mentre la sua ...
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Le province europee dell'Impero romano. La Britannia: Colchester
Philip Crummy
Colchester
Colonia Victricensis, talvolta chiamata anche semplicemente Colonia, fu la prima delle tre colonie che i Romani [...] Camulodunum che significa “luogo fortificato di Camulus”, il dio celtico della guerra.
Camulodunum era l’insediamento principale . Intorno al 275 vennero rinforzate le difese della città allargandone il fossato e chiudendo almeno tre delle porte ...
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Prassitele
Manuela Gianandrea
Lo scultore della grazia
Insieme a Lisippo e a Scopa, Prassitele è stato il grande protagonista della scultura greca del 4° secolo a.C. Con le sue figure sentimentali e [...] freccia una lucertola che striscia sul tronco d’albero a cui il dio si appoggia. Apollo si presenta come un fanciullo dall’aspetto delicato perché l’originale venne scolpito dall’artista per la città di Cnido, in Caria (Asia Minore). La statua ...
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DEDAN (nelle iscrizioni ddn; ebr. Dĕdān, gr. Δαιδαν)
G. Garbini
Antica città dell'Arabia settentrionale, situata in una piccola vallata nell'oasi di el-῾Ula, 328 km a N di Medina.
Le più antiche menzioni [...] dai Sabei, cui succedettero poco dopo i Nabatei. Da questo momento la città seguì le sorti politiche di questi ultimi.
Le rovine di D. si resti di un grande tempio, dedicato verosimilmente al dio lunare Wadd; dinanzi ad esso era ancora visibile ...
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TELL AGRAB
A. Bisi
Città mesopotamica della regione del fiume Diyāla (affluente orientale del Tigri), fiorente dall'epoca protostorica.
Gli scavi sul tell, che si innalza di 13 m nella piatta zona desertica [...] di un vaso è stato attribuito a Shara, il dio protettore di Umma. I resti architettonici più antichi risalgono invece con scene di banchetti rituali, del tipo attestato da altre città sumeriche (specialmente Tellō, v.), da appendersi nei templi come ...
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IPPOCRATE
G. Becatti
(῾Ιπποκραᾒτης, Hippocrates). − Medico nato a Coo nel 460 o 459 a. C., figlio dell'asclepiade Eracleide e di Fenarete; morto a Larissa in Tessaglia fra il 375 e il 351 a. C. Viaggiò [...] scoperto in Coo, durante lo scavo di un edificio privato nella zona centrale della città, un mosaico con la rappresentazione dell'approdo di Asklepios nell'isola di Coo: il dio è accolto da un viandante sulla spiaggia mentre sullo sfondo di un rialzo ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...