La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo...
Baudouin van den Abeele
La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo [...] secondo quarto del XIII sec. ‒ dedicati agli argomenti seguenti: Dio, gli angeli, l'anima, le qualità, gli umori e i una finalità utilitaria e laica, a uso del governo della città-stato italiana; se il primo libro seguiva il percorso enciclopedico ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] in quanto, se l'una pretendeva di contendere a Dio il monopolio della creazione, l'altra cercava di conoscerne Spagna ex musulmana occupata dai sovrani iberici e in particolare nella città di Toledo, per mezzo di 'stranieri' ad entrambi i mondi ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] prima difesa della penisola verso le pianure della Tracia: il nome fu dato alla città, sorta in un fiordo (il Bosforo) che sbocca sugli stretti fra Mar mito politico della divinità del potere gestito da un dio in terra o da un suo rappresentante. Il ...
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Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] spezza davanti alla folla per rappresentare l'atteso sfacelo della città nemica. La stessa cosa può dirsi dei gesti di certi ' attraverso gli attori dialoganti: deve liberarsi dal testo e dal dio-autore. Quel che conta è lo spettacolo. La parola è ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
L'assenza pressoché totale di una tradizione scritta indigena rimette all'indagine [...] cappelle dedicate al culto domestico sembrerebbe ben attestata in diverse città centroasiatiche tra l'epoca Kushana e l'Alto Medioevo, ossia nome palesemente iranico (Atrosokes), consacra l'oggetto al dio Oxus (il fiume Amu Darya). Per forma e ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Medio Oriente
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimo Vidale
Consistenti tracce di grano e di orzo rinvenute [...] tradizione culturale dell'Indo (2600-1900 a.C.), città e villaggi applicavano un'ingegneria idraulica molto avanzata, replicando al tempo stesso l'atto cosmologico con cui il dio separa la terra dal caos delle acque primordiali.
Bibliografia
R. ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo fenicio
Massimo Botto
Gli oggetti del culto e i materiali votivi nella fenicia e nelle colonie di occidente
Gli aspetti conservativi della civiltà fenicia [...] di corsi d'acqua e di zone boscose. Le principali città del Paese avevano i loro santuari sulle vicine alture, come tratta della famosa stele del re Bar-Hadad con dedica a Melqart, dio di Tiro, recuperata a Bredj nei pressi di Aleppo, e della ...
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Umanesimo
Stefano De Luca
Tornare agli antichi per diventare moderni
Le opere del passato sono come i fiori da cui le api traggono il nettare per fare il miele: questa immagine di Petrarca, uno dei [...] della cultura occidentale ebbe il suo centro in alcune città italiane (soprattutto Firenze e Napoli) per poi che permette all’uomo di elevarsi dal mondo sensibile sino a Dio.
Pico della Mirandola
L’altro protagonista della filosofia umanistica fu ...
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Profetismo
Gian Luca Potestà
L'allestimento di testi profetici rappresentò un motivo fondamentale di propaganda nel conflitto che oppose Federico II al papato. Nel culto imperiale promosso dall'imperatore [...] 1239, in cui egli giunse a paragonare Iesi, sua città natale, a Betlemme.
La propaganda profetica fu massicciamente Hieremiam sta la figura del terribile persecutore destinato da Dio a compiere una sanguinosa purificazione della Chiesa, allusivamente ...
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La Rivoluzione industriale
Patrizio Bianchi
La Rivoluzione industriale nelle sue radici inglesi è stata l’esito di una straordinaria convergenza di forze sociali, che ha determinato una discontinuità [...] di quella rivoluzione liberale che sostituiva al re per volontà di Dio una nazione e uno Stato. In questa nazione i singoli si che nell’insieme hanno ridisegnato la stessa conformazione della città.
La Rivoluzione industriale ha assunto così il suo ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...