Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] Un anno prima, un colportore aveva visitato la città e trovato appoggio da parte di un medico e G. Spini, Risorgimento e protestanti, cit., p. 137; S. Levis Sullam, «Dio e il Popolo»: la rivoluzione religiosa di Giuseppe Mazzini, in Storia d'Italia, ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] , con umili e continue orazioni, sudori e lagrime dei servi di Dio”»22.
In ultima analisi, se il dottorato conferito a due sante ambasceria ad Avignone, la mantellata era già nota nella sua città come mediatrice di pace. Nel 1376 un nobile senese in ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] immaginare nell’affannata Milano: grazie a Dio, Parma era ancora una città fatta a misura d’uomo. Aveva i III, La sua vita e la sua cultura tra età moderna ed età contemporanea, Città del Vaticano 2002, pp. 391-392.
94 M.M. Olivetti, I convegni ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] è noto che agli interessati: dove la distinzione tra il sapere di Dio e il vedere della Madonna, tra scienza e visione, è, a ., II, pp. 433-434.
27 Cfr. le pagine dedicate al tema della città in G. Galasso, Storia del Regno di Napoli, cit., I e VI.
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] geologico, ammettendo sia l’eventualità che alcune città abbiano mutato la loro posizione relativamente alle coste Alla base delle teorie esposte in quest’opera vi è l’idea che Dio, che è la Verità unica, diede agli uomini il desiderio di conoscere ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] oltre un secolo cenacolo di fede e di scienza in mezzo alla città, Firenze 2004, p. 17.
49 R. Maini, M. Zangheri Profilo di don Giacomo Alberione (1884-1971), in V. Gambi, L’editore di Dio, a cura di A. De Simone, Cinisello Balsamo 2003, pp. 465-475, ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] socialismo nell'invocazione dell'avvento del regno di Dio attraverso la trasformazione dell'ordine sociale e soprattutto diggers e dei livellatori nel XVII secolo. L'idea della città ideale, fondata su un comunismo di ispirazione umanitaria ma ancor ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] lembo del mantello (31 luglio 1991), in Parola alla Chiesa, Parola alla Città, Bologna 2002, p. 801.
54 D.E. Viganò, Cinema e Chiesa , I, 1, p. 309.
56 G. Zizola, Il microfono di Dio. Pio XII, padre Lombardi e i cattolici italiani, Milano 1990.
57 Pio ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] ordine! – replicava l’altro. – Ho compiuto una dissociazione: Dio e storia son due cose diverse. Si può, si deve Mons. Francesco Faberj. Profilo della sua vita e della sua spiritualità, Città del Vaticano 1976, pp. 31-38.
18 G. Semeria, I miei ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] , per la promozione di questi nobili scopi, per la gloria di Dio e per il bene degli uomini, che la mia collezione in tutte esempio di Parigi e di Londra fu ben presto seguito da altre città. Nel 1755, il cabinet di storia naturale di Dresda, che da ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...