PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] ai primi di gennaio dell’anno successivo: la festa di nozze in città venne celebrata il 18 gennaio del 1410, come risulta da un elenco di , futuro signore di Urbino, votandosi viceversa a Dio. Paola difese vigorosamente la scelta della figlia, in ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] in sostituzione di Luigi Angiolini, cosicché, entrate nella città le truppe del Berthier, innalzate sul suo palazzo le Civita Castellana con il pericolo di puntare verso Roma il C. esclamò: "Dio ci aiuti!" 25 febbr. 1831, (ibid., p. 46);l'amnistia ...
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GRADENIGO, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque nel sestiere veneziano di Cannaregio, nel 1458, secondogenito del cavaliere Domenico di Giacomo e di Lucrezia di Pantaleone da Veglia, esponente di antica famiglia [...] furia e tanto tremar, che pareva che 'l mondo chazesse […]; tamen per la Dio gratia è vivo, ché 'l si trovoe per un gran pezo che 'l agli occhi di un veneziano - in cui era piombata la città ("tutto è sottosopra, e di zorno si amazano et di notte ...
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MANCINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma l'11 luglio 1637 da Lorenzo, nobile romano di famiglia di antica nobiltà municipale, e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Crebbe [...] principi, ritirandosi a Saint-Germain. Le sue nipoti restarono in città e nel convento di Val-de-Grâce che godeva della speciale che forse un giorno egli avrebbe dovuto rendere conto a Dio e al suo popolo della sua decisione di lasciarla fuggire ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] aveva ordinato qualche anno prima ai cappuccini "caldissime preghiere a Dio: acioché gli facesse succedere un gran disegno, che haveva Prinzivalli una relazione del C. sulla devoluzione della città di Ferrara alla Chiesa, dal titolo Trattato come il ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] e ogni rito santo e solo dicevano basta credere a Dio, tra’ quali era un Bartolomeo Panciatichi, ricco di chiaro. Firenze ebbe il suo autodafé con la processione degli eretici per la città con la torcia in mano e l’abitello giallo con la croce rossa ...
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CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] rimasto molti mesi nel convento di S. Giovanni di Dio per sfuggire alla notificazione dell'ordine, nel 1639 giunse ad esame critico. Nel 1640 a Napoli fu pubblicata la Historia della città e del Regno di Napoli in cui era trattato il periodo compreso ...
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BOZZUTO, Annibale
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile e antica famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere negli anni intorno al 1520. [...] irato oltre modo e sforzato dall'intemperanza disse: per Dio, che a vostro dispetto ponerò il tribunale dell' non solo a servire la chiesa, ma anco per il governo di quella città e legatione, essendo della scola di S. B.ne et non le mancando ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] dal Senato di recarsi a Siracusa per trattare, a nome della città, con il viceré don Giovanni de Vega intorno ad alcuni contestati e di Monti di pietà" nonché di essere esempio del culto di Dio. La tirannide, invece, è "cosa pessima, e fra tutti gli ...
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LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] 1103, e non fu perciò presente al celebre giudizio di Dio con il quale Liprando, passando indenne fra due alte cataste cui andò incontro nel convento di Civate scortandolo poi fino in città; mentre lo zio tornava a insediarsi nella sua chiesa di S. ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...