Egizi
Sergio Pernigotti
La civiltà millenaria dei faraoni
In Egitto è nata e si è sviluppata per oltre tremila anni una delle civiltà più importanti della storia dell'umanità. Essa dipendeva interamente [...] quest'epoca si affermò anche l'idea che il sovrano era un dio disceso dal cielo per governare il suo popolo e che dopo la si spaccò in due e che ebbero grande importanza alcune città di provincia che, governate da principi locali, produssero opere ...
Leggi Tutto
Greci antichi
Emanuele Lelli
Alle radici della cultura occidentale
Per le straordinarie esperienze vissute in diversi campi ‒ dalla politica alla letteratura ‒ e per le affascinanti creazioni di cui [...] un rito preciso da compiere, in nome di un eroe, di un dio, di una leggenda. Questo mondo mitico legato alla natura, che è resto il termine politica è greco: significa "ciò che riguarda la città" (da pòlis), e ci riporta alla sua antica origine.
Un' ...
Leggi Tutto
COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] "Divina Commedia" di D. Alighieri del secentista N. Villani (Città di Castello 1894); la figura di s. Francesco era stata principali sono: Primi saggi, Padova 1891; Gli eroi dell'amore di Dio, Verona-Padova 1896, Vita di Dante, Bari 1930 (nuova ediz. ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] fu informato, "si levò di cariega gridando in colera, dicendo: 'Dio guardi che mai da cha' Bragadin si facia simil cosa, et chi B. Relazione di fra' Agostino priore degli Eremitani di quella città..., a cura di N. Morosini, Venezia 1891; A. Podacataro ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] , et l'Egitto l'havrebbono adorato come un Dio: et dopo acquistata Gierusalem, posta la corona in allora a Zara e riferiva di una incursione compiuta in quella città dai Turchi "qui per quatriduum universum pene agrum ferro ignique devastarunt ...
Leggi Tutto
PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] Bettino Ricasoli che lo volle a Venezia per gestire l’unione della città e del suo territorio al Regno d’Italia, oltre che ad accogliere studio delle Scritture e in quella fede «ardente e viva in Dio creatore» (Pasolini, 1915, II, p. 286) che ...
Leggi Tutto
CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] statutarie milanesi del 1211 che imponevano una residenza trentennale in città (Atti del Comune, 470, n. CCCLII) per ottenere quelle che sono le concezioni di fondo del C. sulla vita, Dio, la fortuna, il potere, la giustizia, il diritto; inframmezzata ...
Leggi Tutto
ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] , in un primo tempo, l'A. additò quale guida G. Mazzini, "che predicò Dio e associazione come fondamenti indispensabili di un governo di popolo" (Democrazia di città e democrazia moderna, in Il Risorgimento, diretto da R. Palmarocchi, III [1912], p ...
Leggi Tutto
Sacro Romano Impero
Antonio Menniti Ippolito
Apoteosi e declino degli imperatori della cristianità
La notte di Natale dell’800 papa Leone III incoronò imperatore Carlomagno nella basilica di S. Pietro. [...] dell’Impero Romano
Dopo la caduta dell’Impero Romano d’Occidente la città che ne era stata la capitale decadde rapidamente, ma il suo mito . Solo il papa aveva pienezza di poteri: solo Dio poteva giudicare i pontefici, ma questi potevano giudicare gli ...
Leggi Tutto
GIORGIO d'Antiochia
Fulvio Delle Donne
Mancano notizie precise sui primi anni della sua vita, ma possiamo affermare con una certa sicurezza che proveniva da Antiochia e che nacque, probabilmente nel [...] di Michele e Ninfa - chiamata anche Teodula (serva di Dio), forse a indicarne la successiva monacazione - morta nel 1140 sorpresa, G. mandò a dire all'emiro Al-Ḥasan, principe della città, che era venuto per rimettere sul trono di Gabes il principe ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...