D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] un lungo saggio su Jacopone da Todi. Il giullare di Dio del sec. XIII (poi ripubblicato separatamente, Todi 1914); fine del sec. XVI, giornale di viaggio di M. De Montaigne (Città di Castello 1889), Liriche di A. Manzoni (Firenze 1892), Carteggio di ...
Leggi Tutto
MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] trasferivano al pubblico il mito del potere creativo dell'artefice-Dio il cui fiato infonde vita alla materia (Silk, 1993). una presumibile serie di linee da realizzare in varie città del mondo, la cui lunghezza complessiva avrebbe eguagliato quella ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] di prestito della Biblioteca apostolica Vaticana, a cura di M. Bertola, Città del Vaticano 1942, pp. 106 s.; E. Barbaro, Epistolae, orationes Falconcini, Vita del nobil'uomo, e buon servo di Dio Raffaello M., detto il Volterrano, Roma 1722; M. Lastri ...
Leggi Tutto
BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] 'amore, la sapienza e la grazia di Dio, è una energia divina operante come intermediaria tra Dio e gli uomini, un ponte tra l' Per l'unione delle chiese, in Miscellanea Giovanni Mercati, III, Città del Vaticano 1946, pp. 157-208. Il primo di essi ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] e degli anni immediatamente seguenti, penso che sono stati amati da Dio quelli che hanno chiuso gli occhi in tempo per non vedere : A.M. Jemolo Lombardo Radice, Viva la tartaruga, Roma-Città di Castello 1980; G. Meriana, Lettere da casa Jemolo. ...
Leggi Tutto
HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] a seguito del trasferimento del padre di Aldo in un'altra città, si persero di vista.
Nel 1933 – complice una vacanza Libera scienza in libero stato, Milano 2010; Il mio infinito. Dio, la vita e l'universo nelle riflessioni di una scienziata atea, ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] il 1697 e il 1700 lavorò per lo spedale della stessa città, in occasione della costruzione del grandioso altare barocco nell'infermeria degli , attigua all'ospedale di S. Giovanni di Dio, affidati dalla confraternita fiorentina a Marcellini. Nella ...
Leggi Tutto
COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] vite di pittori, scultori e architetti [1724], a cura di C. e R. Enggass, Città del Vaticano 1977, pp. VI, 58; L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori e (1908), pp. 41, 45, 49, 57; H. Voss, Dio Malerei des Barock in Rom, Berlin 1924, p. 589; G. Incisa ...
Leggi Tutto
CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] , che preparava allora i progetti per la Gran Madre di Dio, nel 1818, con una borsa ottenuta per raccomandazione del Talucchi ), la Pianta della Campagna romana (ibid. 1843), L'antica città di Veij descritta e dimostrata con i monumenti (ibid. 1847 ...
Leggi Tutto
FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] il Monumento al generale Julio A. Roca per questa città; fu anche presente alla Mostra di pittura moderna italiana caduti di Cuneo. Tra il 1963 e il 1964 realizzò La fine di Dio, un gruppo di tele ovali monocromatiche coperte da uno spesso strato di ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...