ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] godeva in Siena, incominciava a sentire la nostalgia della sua città natale e si adoperava per farvi ritorno, offrendosi d'incidere, Semoleo "per non far torto alla professione donatagli da Dio". D'altra parte, anche la Deposizione di Giuseppe Scolari ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] essere stata solo quella, elementare, del ricorso a Dio per scampare dalla morte, nella forma del voto di venne offerto di lavorare come manovale per conto dei cappuccini della città. Nel contatto quotidiano coi religiosi si maturò la conversione di ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] ndato a insegnare retorica a Napoli. L'anno successivo stu-, diò filosofia e teologia a Roma, dove fu ordinato sacerdote nel di poter trascorrere qualche giorno a Bologna, e nella sua città arrivò nel momento culminante dell'euforia per l'elezione di ...
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Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...] dolente, malinconico o fervido: «Per me si va ne la città dolente», «e caddi come corpo morto cade», «Era già scende; noi faremo nostro compito il mistero delle cose, come fossimo spie di Dio”». «And take upon ’s the mystery of things / As if we were ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] sia dalle postille rinvenute nel Trattato dell'origine e accrescimento della città di Siena (Roma 1571).
L'attività che però lo assorbì o vero Exposition della Canzone del Petrarca alla Vergine Madre di Dio. La dedica (dell'8 sett. 1600) è per la ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] e l'uomo stesso, più mite e saggio, sarebbe più vicino a Dio, rinunciando in tal modo alla ricerca e alla conquista dell'utile a la sconfitta dei cristiani nel 1291 e la distruzione della città siriana di Tolemaide (che si trova nel libro ottavo dell ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] perché necessari per i poveri (ai quali dava "per amore di Dio") e per il restauro e l'arredamento di varie chiese. Severa di pace di cui sarebbe stato incaricato dal papa nella città di Bologna, ricondotta all'obbedienza della S. Sede contro ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] ordine nella sua vita disordinata), in quella città piena di rifugiati, perseguitati dalla Santa Alleanza e di libertà e di cospirazioni politiche" e ricordare "per quali vie Dio mi aveva condotto al massimo delle sfortune per ricondurmi a lui, ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] anno della scomparsa di N. Jommelli, che ebbe larga eco in città.
Il L. morì a Napoli il 15 genn. 1788; la , pp. 61, 118, 151; B. Over, Per la gloria di Dio. Solistische Kirchenmusik an den venezianischen Ospedali im 18. Jahrhundert, Bonn 1998, pp ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] Zecca (1763), gli Episodi della vita di s. Giovanni di Dio, affrescati sulla volta della sala grande dell'ospedale di S. , in C. Celano, Notizie del bello, dell'antico e del curioso della città di Napoli, Napoli 1856, II, p. 814; C. T. Dalbono, ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...