Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] degli impegni presi da Astolfo e la cessione al papato di città e territori in Emilia e nelle Marche, annessi al Regno longobardo della difesa di Pipino la "chiesa di Dio e il popolo romano", la "chiesa di Dio e il suo popolo peculiare", mentre il ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] di Giovanni Battista Adorno, di famiglia tra le più illustri della città, e il 26 nov. 1626 fu ascritto nella nobiltà genovese, a quelli, che co' fatti egregi aspiran solamente a vedere Dio, non a quelli, chesospiran solamente l'esser dall'uom veduti ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] in Babilonia, andato in scena a Reggio nell'Emilia, città natale del librettista. Prima di chiudere definitivamente la stagione a quattro voci su testo di Z. Vallaresso, Spirto di Dio, ch'essendo il Mondo infante, che accompagnò lo sposalizio del ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] nella cappella dei pittori alla SS. Annunziata, senza la lunetta con Dio padre e serafini, perdutasi nel trasporto (1823): rivela influssi di fra Lutero, di un Erasmo dovettero interessare una città, come Firenze, che ancora risentiva della ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] est", ma anche il titolo mariano di theotòkos ("Madre di Dio"). Poiché gli Acemeti avevano inviato i loro rappresentanti, Ciro ed a Roma, Ciro ed Eulogio ("Abbiamo incontrato infatti in città Ciro, che proviene dal monastero degli acemeti, con i ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] Tommaso, già albergo della Scuola del Santo Nome di Dio, annessa all'edificio basilicale. Per lo stesso committente il in almeno un paio di circostanze l'invito a trasferirsi nella città pontificia.
All'inizio del secondo decennio del Settecento il L ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] a riconoscere in sé le tracce dei valori spirituali eterni che Dio ha impresso nella natura creata (in Halm, 1863, p ai nostri giorni, "Atti del Simposio internazionale in onore di Sisto V, Grottammare 1985", Città del Vaticano 1987, pp. 30-39. ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] fu tra il 1587 e il 1591 tra i dirigenti politici della città e nel 1589 venne eletto senatore e consul; per questa ragione, verità la schietta fede del povero e del devoto che intende Dio meglio del dotto e superbo teologo. Analogamente scettica è la ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] faceva seguaci. In uno scritto ammonitorio egli esortò la città al ritorno all'antica dottrina. Quando l'Inquisizione da Ignazio, che decise di celebrare 3000 messe perché Dio illuminasse il perito. Nello stesso tempo Ignazio fece chiedere al ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] il B. si volse più intensamente alla vita pubblica nella sua città, dove ebbe vari uffici: con sanzione di Alfonso II d' parziale, apparve anonimo nel 1568, La guerra d'Attila flagello di Dio Tratta dello Archivo de i Prencipi D'Esti. In Ferrara, Per ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...