GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] luglio 1930.
Garin era nato a Rieti in seguito al trasferimento in quella città del padre, che come professore di liceo aveva girato, si può dire chiarezza ciò che è di Cesare e ciò che è di Dio, anzi pensava che dalla confusione dell'uno e dell'altro ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] hai denaro, né c'è tempo ora per discutere le tue ragioni. Ma Dio è potente nel dare" (Landolfo di San Paolo, cap. 48 bis). Il frattempo intorno alla nomina del nuovo vescovo di questa città. Un concilio generale tedesco venne allora convocato a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] poi, dal 1859, a Casale Monferrato. In quest’ultima città il giovane ‘Fritz’ studia sotto la guida del matematico Ferdinando santi umanitari, e principalmente del culto dello Stato e del dio Popolo (Trattato di sociologia, cit., § 1712).
Dalla ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] a Livorno, dove il padre intendeva avviarlo a studi giuridici. Nella città portuale, sede attiva di traffici, venne a contatto con alcuni vivi della rivelazione cristiana o del consensus gentium, ed il Dio che vi compare è un ente che, nella sua ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] dei viaggio discussero della "confidentia che si deve haver in Dio et delle iustificatione per la fede". Da Roma i due amici Terminata la quinta sessione del concilio, il cardinale lasciava la città a fine giugno 1546, mentre il F., partito qualche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] , stampate a Parigi nel 1844. Chiude con parole cariche di amarezza:
Dio gli perdoni […] di non aver adempiuto sempre ai due doveri che gli lo «splendore» da loro portato all’Italia dalle città guidate dalla Chiesa gregoriana e la Storia di Pietro ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] Quattrocento, quelli fra la sua casa di Prato e la villa del Palco, fuori città. Il D. non è mai fermo, e, nonostante l'età, appare sempre nella società italiana dei basso Medioevo.
"Nel nome di Dio e del guadagno": questa è realmente la formula che ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] Il libro intitolato al mito della conciliazione dei contrari, al dio cacciato dall'Olimpo e costretto a soffrire la sua ingombrante tra la parola e la cosa) l'utopia di una nuova città del sole, europea e senza confini, profilata sullo sfondo di Sorte ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] intensi di viaggi in compagnia di Isabella, viaggi prima in varie città italiane (Roma, Napoli, Genova), quindi in Provenza. Di quest' fine dell'amore" che non può esser altro che Dio giacché l'amore terreno, pur giustificato ai fini della ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] in lunghi vagabondaggi per le strade e il porto della città natale. Per questo, il padre lo fece imbarcare come mozzo trionfante viaggio nell'Italia settentrionale ("Garibaldi è l'uomo... Dio voglia che lo comprenda il governo"), ma il governo non ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...