CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] 1, 12-16); Servitore sofferente di Jahvè (Mt. 12, 17-21; At. 3, 13; 4, 27); Agnello offerto in sacrificio a Dio (Gv. 1, 29; At. 8, 31-35; 1 Pt. 1, 19; Ap. 5, 6-14; 7, 9-14; dell'impero, a protezione della città. L'identificazione tra effigie e ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] ad Acri (v.) dopo il 1191, sulla punta nordorientale della città, oggi parzialmente allagata dal mare, e del tratto nordorientale delle templare fu il culto della Vergine come Madre di Dio, alla quale erano spesso intitolate le chiese dell'Ordine ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] lo più soltanto come un'architettura di sfondo (s. a porte di città a Milano e ad Ancona; cosiddetti s. della Basilica Caelestis ad Arles Ravenna da raffigurazioni allegoriche della maiestas (Agnello di Dio o il monogramma di Cristo tra agnelli o ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] del castello di Trausnitz presso Landshut in Baviera: ai lati di Dio Padre sono posti S. Giovanni, la Vergine, apostoli e santi, , riconducono tutti a Samarra (Meinecke, 1991). La gigantesca città-palazzo di Samarra presso l'Eufrate (836/883/221 269 ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] resto: muri, colonne, pavimento. Vi posero statue d'oro: il dio, in piedi sul suo carro, auriga a sei cavalli alati, sì e alle colonne del Liceo (Eutidemo, 273 a, 303 a-b); all'antica città egiziana di Sais (Timeo, 21 a) e di Tebe di Egitto (Fedro, ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] l'inno omerico a Dioniso evoca il rapimento del dio da parte di pirati tirrenici che egli trasforma in questo nome al periodo nel quale inizia e si compie la conquista delle città etrusche da parte di Roma (Veio, la più meridionale e prossima a ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] del vescovo di Milano, fino al VI secolo54. A quell’epoca la città di Naisso, i suoi vescovi e i suoi sacerdoti, tutti con nome sua madre giunsero a rappresentare i sovrani ideali eletti da Dio. Questo è il motivo per cui la tradizione ortodossa ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] la spada del giustiziere sulle ginocchia: si tratta dei signori della città, gli Zähringer e gli Uracher, certamente Corrado I e i cui scopo era di mostrare la continuità del potere conferito da Dio a una famiglia, esisteva già nel sec. 10°, poiché ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] e ruota attorno a questo messaggio centrale: la fede in Dio, l’idea che la vittoria nei confronti degli infedeli, G. Seibt, Anonimo romano, cit., p. 136.
9 Eb 5,4.
10 Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Barb. lat. 4424, f. 19v.
11 Cfr ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] Age (Studi e testi, 86-88, 99), 4 voll., Città del Vaticano 1938-1941 (rist. anast. 1964-1965); O. luce'), che ebbe una rilevanza simbolicoiconografica considerevole nei secoli successivi: "Dio è la Luce dei cieli e della terra, e si rassomiglia ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...