Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] discorso che può essere letto in senso alchimistico (Dio corrisponde all'argento vivo) e privilegia l'immaginazione quale Ḥayyān sarebbe nato a Tūs (nel Khorasan, vicino all'od. città di Mashad) verso il 720. Mandato in giovanissima età dalla ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] in cui si ergevano le statue lignee di Perun, dio del tuono, e di altri idoli.L'accettazione del tre porte monumentali; questa parte dell'abitato venne chiamata più tardi 'città di Jaroslav'. Al principio del sec. 11° Thietmar di Merseburg ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] parente della madre Antonia, che riferì che «Pagholo […] andossi chon Dio più di II anni fa ed è a Vinegia» (Deo si , come si deono, le storie, perché fece i campi azzurri, le città di color rosso e gli edifici variati secondo che gli parve» (Vasari, ...
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WILIGELMO
A.C. Quintavalle
Scultore attivo tra la fine del sec. 11° e il terzo decennio del 12° in Italia settentrionale.W. è documentato da una delle prime firme della storia della scultura occidentale, [...] Peccato originale; la seconda la Vergogna dei progenitori davanti a Dio, la Cacciata, il Lavoro; la terza il Sacrificio di Caino di Winlogee dentro una fortezza che è la città, che potrebbe essere ogni città, anche Jerusalem. Insomma il progetto di ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] leggere durante l'ufficio un sunto della vita del servo di Dio di cui si celebrava l'anniversario. In questa prospettiva furono redatti partire dal sec. 7°, la Vergine, protettrice della città, appare già raffigurata attorniata da un folto gruppo di ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] (Museo diocesano) è conservata la grande Croce con Dio Padre, Maria e Giovanni nei capicroce, databile entro (2000), pp. 269-300; G. Freuler, Duccio et ses contemporains. Le Maître de Città di Castello, in Revue de l'art, 2001, n. 134, pp. 27-50; ...
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BERNARDO di Chiaravalle, Santo
B. Baroffio
Nato nel 1090 a Fontaines-lès-Dijon, presso Digione, da famiglia della piccola nobiltà, dopo aver compiuto i suoi studi presso i Canonici regolari di Saint-Vorles [...] 1957 (trad. it. Cultura monastica e desiderio di Dio. Studio sulla letteratura monastica del Medioevo, Firenze 1983); J di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma, Roma 1977", Storia della città 5, 1980, 15-16, pp. 3-6; M. Righetti Tosti- ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] 'Adorazione del Bambino sormontata dalla lunetta raffigurante Dio Padre e quattro scomparti con coppie di G. Romano, Casalesi del Cinquecento. L'avvento del manierismo in una città padana, Torino 1970, ad Indicem; Il Seicento lombardo (catal.), II, ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] ordegni di lavoro, e via discorrendo..." (R. Longhi, Al dio ortopedico, in Il Tempo [Roma], 22 febbr. 1919).
1924 il D. visse tra Roma e Firenze, risiedendo in quest'ultima città nella casa dello zio Gustavo, oppure presso il critico d'arte Giorgio ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] e chiusa, fa un'eccezione per il missionario scelto da Dio. Paolo è dunque l''ultimo' a. che, avendo portato agnelli sono raggruppati in schiere di sei all'ingresso delle due città (Matthiae, 1967, p. 96).Il grande mosaico absidale della chiesa ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...