MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] per proprio conto. Infatti ciascuna non ha di fronte che il solo dio. Ancora così Filostrato ha descritto nel tardo impero l'immagine di possediamo molte rappresentazioni di m., provenienti dalle città sepolte della Campania. Va menzionata in primo ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] diviso in forze e domini maschili e femminili. Il Sole era il dio delle occupazioni maschili, quali l'agricoltura e la guerra, e la persone con difetti fisici dovevano temporaneamente lasciare la città, come dire che tutti gli elementi estranei e ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Illyricum - Dalmatia
Sergio Rinaldi Tufi
Illyricum – dalmatia
Malgrado la presenza di una potente colonia impiantata fin dall’VIII [...] tempio volge le spalle al pendio su cui poggiava l’intera città ed è situato al margine inferiore di esso. Anzi, entro questo da Salona e conservate a Spalato, o soprattutto il Kairos, dio del momento propizio, raffigurato in un bel rilievo di marmo ...
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Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] del tempio di Ercole, delle Terme di Oceano ecc. Se la città avesse mura nell'alto Impero non sappiamo; nel IV sec., dopo supporre anteriore alla sistemazione di questa.
Da un'immagine del dio ritrovata in esso è da credere fosse dedicato a Serapide ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] alla simbologia del battesimo e dell'a. purificatrice, perché parola di Dio (Mc Culloch, 1962; Wadell, 1969).
L'a. ha impiego negli impianti tardomedievali di sollevamento dell'a. delle città dell'Europa centrale e settentrionale, il più antico dei ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Macedonia
Luigi Caliò
Laura Buccino
Macedonia
di Luigi Caliò
La Macedonia antica (gr. Μακεδόνια; lat. Macedonia) è ora divisa tra la Grecia, la Bulgaria [...] . a.C. e provengono da una necropoli a est dell’agorà, abbandonata quando la città si sviluppò in quella zona alla metà del IV sec. a.C.
Citata da Erodoto che prende il nome dalla rappresentazione musiva del dio su una pantera, il mosaico della caccia ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province greche: Macedonia, Epirus, Achaia, isola di Creta
Sergio Rinaldi Tufi
Graecia capta
Le province greche dell’impero romano: macedonia, epirus, achaia; [...] Viene restaurata anche la fonte Glauke; l’altra celebre fonte della città, la Peirene, è a sua volta modificata in più momenti. alternate con clipei contenenti teste di Giove Ammone, del dio celtico Taranis e di altre divinità (dando luogo a un ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] Giove. Infatti V. fu associata in queste feste del vino al dio supremo, forse come madre di Enea, che aveva dedicato a Giove e romana. Si è quindi in diritto di ammettere che in questa città, di cui Marziale dice che era la residenza di V., il culto ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Elide
Massimo Osanna
Luigi Caliò
Elide
di Massimo Osanna
Regione greca (gr. Ἤλις; lat. Elis) del Peloponneso nord-occidentale, compresa tra Acaia, Arcadia [...] a.C., in seguito alla sfortunata alleanza che strinsero con fuoriusciti della città di Elis (Xen., HG, VII, 4, 16; 26).
La descrizione di Pausania, era alta oltre 12 m e rappresentava il dio seduto in trono con una Nike sulla destra e uno scettro ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] e Cesarea (10-9 a. C.) si riferiscono alla seconda fondazione di queste città da parte di Erode il Grande; così l'èra di Tiberiade (18 d. spirito profetico, che alla visione di un solo Dio univa ideali di giustizia sociale. I profeti non riuscirono ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...