ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] ordine nella sua vita disordinata), in quella città piena di rifugiati, perseguitati dalla Santa Alleanza e di libertà e di cospirazioni politiche" e ricordare "per quali vie Dio mi aveva condotto al massimo delle sfortune per ricondurmi a lui, ...
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MEUCCI, Vincenzo
Laura Mocci
– Figlio di Lorenzo di Gerolamo e di Lisabetta di Paolo Calonj, il M. venne battezzato a Firenze il 6 apr. 1694. I genitori, vista la naturale inclinazione del giovane, [...] mecenate a volere «che andasse a proseguire i suoi studi nella città di Bologna, ove [il M.] fermassi per qualche tempo […] periodo risalgono l’atrio dell’ospedale di S. Giovanni di Dio, in collaborazione con il quadraturista R. Botti. Sono questi ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] anno della scomparsa di N. Jommelli, che ebbe larga eco in città.
Il L. morì a Napoli il 15 genn. 1788; la , pp. 61, 118, 151; B. Over, Per la gloria di Dio. Solistische Kirchenmusik an den venezianischen Ospedali im 18. Jahrhundert, Bonn 1998, pp ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] Zecca (1763), gli Episodi della vita di s. Giovanni di Dio, affrescati sulla volta della sala grande dell'ospedale di S. , in C. Celano, Notizie del bello, dell'antico e del curioso della città di Napoli, Napoli 1856, II, p. 814; C. T. Dalbono, ...
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ONOFRI, Vincenzo
Paolo Parmiggiani
ONOFRI, Vincenzo. – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore specializzato nella plastica fittile, documentato a Bologna tra il 1493 e il [...] in deposito presso il Museo civico medievale della stessa città; il secondo è noto attraverso un calco ( come la tomba Albergati, la tomba Busi propone infatti l’immagine di Dio Padre benedicente ad affresco (Parmiggiani, 2004 [2005], p. 90), ...
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MAZZONI, Giulio
Monica Grasso
– Originario di Piacenza, come ricorda Vasari nelle Vite e come specifica già la firma «Julius Mazzonus Placentinus» nel bassorilievo con la Crocifissione della cappella [...] e dedicata ai Ss. Martino e Sebastiano, raffiguravano l’Annunciazione, Dio Padre, la Crocifissione, la Madonna con Bambino e s. Anna ebbe l’incarico di insegnare l’arte ai giovani della città. Tra il 1577 e il 1578 inoltre ricevette pagamenti relativi ...
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VANNI, Francesco
Sara Ragni
VANNI, Francesco. – Nacque a Siena il 5 gennaio 1564 da Eugenio di Giovanni Vanni, un agiato commerciante di stoffe, e da Battista di Vittorio Focari, e fu battezzato nella [...] citazione dalla Madonna del Popolo nell’angioletto alla destra di Dio Padre, e l’Immacolata Concezione (firmata e datata 1588) Uffizi; si veda inoltre Garofalo, 2008).
Francesco morì nella città natale il 26 ottobre 1610, e il giorno seguente fu ...
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FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] a olio che riceve le stimmate e nella volta sta un Dio Padre con quantità di Angeli, e Puttini, e altri angeli che osservar in un quadro che ho visto di suo nel Duomo di quella città [Faenza], fatto doppo che lui è tornato: che non ha molto paura ...
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REYCEND, Enrico
Piergiorgio Dragone
REYCEND, Enrico. – Primogenito di Luigi, libraio, e di Marianna Savj, nacque a Torino il 3 novembre 1855; ebbe due fratelli, Ernesto e Giovanni, gemelli, nati a Torino [...] , a Torino), partecipò all’Esposizione artistica nazionale di Roma (città dove fu poi presente una ventina di volte); e nel Gran Madre di Dio di Torino, 1884 circa; e nel 1962 Dalle alture torinesi, del 1906, una veduta della città dall’abitazione ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] S. Pietro un oratorio in onore del Salvatore, della Madre di Dio, di tutti i martiri e i confessori, in cui istituì con Gregorio II, che riconosceva al papa poteri civili e militari nella città di Roma e nel suo territorio, il Ducato romano, pur nell ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...