MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] da L.A. Muratori, interpellato per un parere sui Sonetti a Dio, ad A. Zeno, conosciuto fin dagli anni giovanili e sempre 1738, fu inviato a Brescia come camerlengo: nella città lombarda, oltre a svolgere incarichi governativi, si dedicò assiduamente ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] questi, quando, il 16 maggio 1605, "piacque a Dio", come annota nel Diario, gratificarlo colla nascita di un . dell'arte ital., XII (1909), 4-6, pp. 72 s.; G. Castellani, La città di Fano e il Ducato di Urbino alla fine del sec. XVI…, in Le Marche, X ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] re dei Franchi nel 779-80, " d'accordo coi Greci a Dio odiosi assalendola all'improvviso, dietro maligno consiglio del duca di Benevento A., si sono impossessati della città di Terracìna, che prima avevamo sottomesso all'autorità di S. Pietro ". Ciò ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] E questo perché dagli inizi del sec. XIX "la società ravvicinavasi a Dio. Quindi a Byron succedeva La Martine, la scuola di San Simon agli che governano la poesia e la poetica dannunziana dalla Città morta al romanzo del Fuoco): "Il mio teatro ...
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TOMMASO d'Aquino, santo
Gian Carlo Garfagnini
TOMMASO d’Aquino, santo. – Nacque a Roccasecca tra il 1224 e il 1225 (la data è incerta dal momento che le testimonianze, all’atto della morte, oscillano [...] , a cura di T.S. Centi, I-III, Roma 1990-1992; La potenza di Dio, a cura di A. Campodonico, I-III, Firenze 1991-1995; Commento alla Lettera ai Romani A. Vendemmiati, San Tommaso e la legge naturale, Città del Vaticano 2011; G.C. Garfagnini, T. ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] sull'organo della chiesa plebana ogni domenica a gloria e lode di Dio" (in Fogaccia, p. 19). Nel 1660 e nel 1661 risulta Al più tardi dal 1670, il L. doveva essersi stabilito a Venezia, città nella quale visse e operò per il resto dei suoi giorni. In ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] decennio 1230-40 i magistrati aretini al governo della città avevano perduto l'appoggio imperiale, senza riuscire a essi tutte le dolcezze della vita mondana, per dedicarsi interamente a Dio; scelta che i confratelli giudicavano folle. Dai toni e dai ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] dapprima a Corazzo per poi recarsi l'anno successivo nella città veneta per rendere omaggio al nuovo pontefice; questi, come che - quando v'è la gioia interiore e l'esultanza del Sommo Dio - riempie di sacri doni coloro che rende lieti e gioiosi" ( ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] anno, scoprì a Gortina la grande iscrizione delle leggi della città. La memorabile scoperta, che richiamò sull'isola l'attenzione dei influsso dogmatico o ieratico... I due tipi ideali, del Dio e dell'eroe, si connettono con istretta, visibile ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] studi forlivesi, di frequentare i loggioni teatrali di quella città. A Bologna il F. studiò scienze economiche, ma un. uomo è un mistero; un uomo è sacro; un uomo lo sa solamente Dio".
Ed è chiaro fin d'ora - se vogliamo ridurre a schema un'opera ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...