Capoluogo della provincia belga della Fiandra Occidentale, situata dov'era l'estremità interna dell'antico estuario detto lo Zwyn, a 13 km. dalla costa del Mare del Nord, in una bassa pianura a poca distanza [...] barocco (1679-1682) con una statua berniniana di Dio Padre (1682), opera di Artus Quellin il giovane. del Nord, poté sfruttare assai presto il vantaggio di essere, fra tutte le città fiamminghe, la più vicina a quel mare, da cui non dista che 13 ...
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Capitale dello stato del Massachusetts, capoluogo della contea di Suffolk, occupa per popolazione il settimo posto fra le città degli Stati Uniti ed è il centro più importante culturale e commerciale della [...] che si incontri procedendo oltre il 42° parallelo. Il primitivo nucleo della città va ricercato nella penisola che si trova tra il mare e il Del vecchio si conserverà soltanto Dio e l'immortalità dell'anima, ma un Dio adattato ai bisogni della buona ...
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E il terzo, in ordine di tempo, dei Profeti maggiori. Fu contemporaneo di Geremia (v.), essendo nato nell'anno 627 a. C., se col Kugler ed altri esegeti si computi il trentesimo anno dell'indicazione cronologica [...] un fine nuovi. La sua parola non risuona che parole di Dio, e quando non gli sia possibile parlare, azioni simboliche, gesti contro l'Egitto. La descrizione della immensa ricchezza della città fenicia, delineata sotto l'immagine d'una nave possente ...
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Antichità. - Un ramo sottile, curvato e ripiegato su sé stesso, dovette già in età preistorica suggerire con la semplicità dell'operazione, la leggerezza della materia, la grazia della forma, il primo [...] nel grande onore che ne veniva all'eroe e alla sua città, tanto più quando il suo valore era esaltato negli epinici portate sulle mani velate da santi o da devoti come offerte a Dio; sotto l'influenza dell'arte bizantina, sono tutte coperte da grosse ...
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Divinità della Grecia antica, strettamente unita, nel culto e nel mito, alla figlia, Kore o Persefone; sicché ordinariamente l'una e l'altra venivano designate insieme con appellativi comuni, come "le [...] Graecae, III, 77): altrove la si trova collegata col dio della pioggia, Zeus Hyetios. Naturalmente erano sacre a D. troviamo le due dee venerate nell'Acropoli di Tebe, la qual città anzi si diceva essere stata data da Zeus alla figlia Persefone ...
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Con tal nome, di origine e di radice oscure, e che compare solo col sec. XIII, s'intende generalmente ogni gemma lavorata in rilievo; più propriamente il nome è applicato a quei lavori in cui si utilizzano [...] soprattutto cornalina, con effigie regali, simboli alati del dio Ormuz, leoni, zebù, simboli planetarî; ma essi Froment-Meurice condusse a termine, per il vecchio Palazzo di città di Parigi, un sontuoso pezzo di acquamarina, diaspro e cristallo ...
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Nato il 27 luglio 1835 a Val di Castello, in quel di Pietrasanta, da Michele, medico di sentimenti liberali, e da Ildegonda Celli, crebbe nella Maremma pisana, a Bolgheri e a Castagneto, educato fortemente [...] ma con sostanziale coerenza, il Dio delle patrie e, naturalmente, Dio supremo vindice dell'indipendenza e libertà Carducci, Bologna 1918; E. Jallonghi, La religiosità del Carducci, Città di Castello 1909; V. Schilirò, La credenza carducciana e ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
A una stima del 2004 la popolazione della Palestina era di 3.699.000 ab., con una densità di 614,6 ab./km2. Sotto il profilo amministrativo è divisa [...] della Cisgiordania, inclusa l'area dove si trova la città palestinese di Kalkilya, situata proprio alla frontiera tra Israele e palestinese e quella libanese di Ḥezbollāh (Partito di Dio), che lanciavano entrambe, a distanza di pochi giorni ...
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Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] quasi a testimoniare che il dolore della sferza a gloria di Dio era per loro dolce, sì che potevano ben cantare nello stesso . XV, infine, prima a Firenze e dopo nelle altre città italiane, si hanno le sacre rappresentazioni, su argomenti tolti dalla ...
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ALESSANDRO I Pavlovič, zar di Russia - Nato il 23 dicembre 1777 dal granduca Paolo Petrovič (poi Paolo I) e dalla granduchessa Maria Feodorovna (già Dorotea di Württemberg), salì al trono di Russia il [...] Cherbourg; ed anzi volle recarsi egli pure alle porte della città a fare omaggio ai trionfatori. Così il popolo, ch' , acquistava la coscienza della propria forza: esso solo, dopo Dio, era il liberatore della Russia, e il riconoscimento solenne che ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...