Titolo del libro che, nel Nuovo Testamento, segue immediatamente i Vangeli.
Ha una funzione intermedia: continua, nella narrazione dei fatti, i Vangeli e incornicia l'insegnamento apostolico contenuto [...] ha rettificato le loro credenze circa l'imminenza del regno di Dio, ha preannunciato loro il dono dello Spirito e ha insistito travolga Paolo. Con un discorso tenuto nel teatro, il segretario della città placa la folla (XIX, 21-40). Dopo il tumulto, ...
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. Nome. - Il termine "Anglo-sassoni" in realtà non trova giustificazione né nella vera situazione etnica dell'Inghilterra, né nella tradizione indigena, essendo di origine prettamente letteraria. Al principio, [...] venne esteso in certi casi anche ai hundred e alle città, per delitti commessi da uno dei loro membri. Si tratta l'equiparazione popolare di Thunor con Giove (quale dio del tuono), di Woden con Mereurio (quale dio dei morti), di Tiw con Marte e di ...
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MARSIGLIA (A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Andrée R. SCHNEIDER
Léopold Albert CONSTANS
Gino LUZZATTO
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Città e porto della Francia, sulla costa del Mediterraneo, capoluogo del dipartimento delle Bocche [...] da Tolosa e Guéret sino in Svizzera e a Mediolano.
La città sorgeva dove è ora il Vieux-Marseille, sulla collina che Dio.
L'università, nonostante la sopravvivenza dei diritti del vescovo sulla città alta, estende la sua sovranità sull'intera città ...
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(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] II Re [Samuele], X, 4), ed esso è minacciato da Dio a Israele, nei libri profetici, come segno dell'ignominia in cui del Sacco di Roma, si lasciò crescere la barba (Gregorovius, Storia d. città di Roma, VI, II, p. 484, nota 35). Molti preti anche in ...
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Per divorzio comunemente s'intende il sistema legale con cui si attua lo scioglimento del matrimonio durante la vita dei coniugi; sistema che si connette al principio generale della perpetuità del vincolo [...] (I Cron., VIII, 8) e da talune frasi dei Profeti, nelle quali Dio o considera Israele, sua sposa, come rimandata (Isaia, L,1; LIV, con altra donna, o se avesse avuto in città assidui convegni non desistendone nonostante i richiami della moglie ...
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PELOPONNESO (ἡ Πελοπόννησος, Peloponnesus; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Margherita GUARDUCCI
Guido MARTELLOTTI
Gaetano DE SANCTIS
Il maggiore, e il più tipico, degli aggetti peninsulari della [...] Peloponneso la dea ebbe il nome di Demeter, il dio di Posidone e le loro figure subirono deformazioni più o Anfipoli in Tracia sullo Strimone, inflisse con la conquista di questa città, e le ribellioni che l'accompagnarono e la seguirono, un grave ...
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PASCAL, Blaise
Giovanni Vacca
Nato a Clermont (poi Clermont-Ferrand) il 19 giugno 1623, morto a Parigi il 19 agosto 1662. La famiglia Pascal, nobilitata già da parecchie generazioni, aveva dato alla [...] Clermont egli aveva protestato contro l'istituzione in quella città d'un collegio di gesuiti. Sembra però che il 'impotenza della ragione a decidere, bisogna scommettere per l'esistenza di Dio). Né meno è da tener conto delle lettere di Jacqueline a ...
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Tra le bevande prodotte dalla fermentazione dei cereali, conviene fare distinzione a seconda del cereale dalla cui fermentazione derivano, e a seconda del modo di fermentazione; ma conviene distinguere [...] Uruk mostra come, tra le bevande che venivano presentate al dio Anu in diciotto vasi d'oro, fossero appunto quattro diverse qualità divenne merce commerciabile essendosene favorita l'importazione dalle città anseatiche. Nel 1838 la fabbrica di birra ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624; III, 11, p. 514)
Gian Carlo Reda
La p. in questi ultimi vent'anni ha presentato un notevole sviluppo, legato soprattutto ai progressi della psicofarmacologia, [...] ) e il loro ancor più scarso reperto su 1800 autopsie praticate nella città di Nairobi (G. C. Reda, 1971). Oggetto di studio sono frequenti le allucinazioni uditive attribuite alla voce di Dio o del diavolo, allucinazioni tattili attribuite a streghe ...
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La straordinaria, rapida diffusione della televisione, prima negli S.U.A. e poi via via negli altri paesi, a partire dall'immediato dopoguerra, e la contemporanea sensibile riduzione della frequenza del [...] film si era dato uno stile volutamente documentario (cfr. Roma città aperta, 1945; Paisà, 1947; Germania anno zero, 1947; impalpabile da un respiro più delicato di poesia, il Francesco giullare di Dio (1950): non la vita di un santo, ma la vita vista ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...