È oggi un semplice villaggio del nomos di Ftiotide e Focide (A. T., 82-83) sul fianco meridionale del Parnaso (1085 ab. nel 1928), sorto nel 1892 con l'antico nome in occasione degli scavi per i quali [...] , o almeno fino a Omero, , Pytho, Pito) si comprende la città, il temenos del santuario, la fonte Castalia, il gruppo dei templi di speciale storia religiosa, non di un'idea o di un dio migrante, ma di un attorno al quale sono passate generazioni ...
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SIGILLO (lat. sigillum, dimin. di signum, anche signaculum; gr. αϕραγίς, donde "sfragistica", lo studio sistematico dei sigilli)
Cesare MANARESI
Goffredo BENDINELLI
Cesare MANARESI
Filippo ROSSI
Goffredo [...] gemme dei sigilli più antichi recano talvolta un'invocazione a Dio in favore di lui; i ritratti sono sempre accompagnati dal del comune, o con figure del fondatore o del patrono della città, o con un loro attributo, con scene di soggetto biblico o ...
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PELLEGRINAGGIO (dal lat. peregrinatio "viaggio in terra straniera"; fr. pèlerinage; sp. peregrinación; ted. Pilgrimschaft, Wallfahrt; ingl. pilgrimage)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ferdinando NERI
Nicola [...] di restituire la Ka‛bah al culto del vero Dio, di purificarla dalle scorie del paganesimo e di renderla di ‛Arafah, od ‛Arafāt (a 21 1/2 km. a oriente della città), dove viene trascorsa in veglia la notte; il mattino seguente ha luogo la stazione ...
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NORMANNI
Ernesto Pontieri
. Nome. - Normanni (northman "uomo del nord") si chiamano dapprima gli Svedesi, i Norvegesi e i Danesi, le tre popolazioni scandinave che, alquanto confuse, abitavano, nel [...] , con Odino re degli dei) un posto speciale ha Thor, il dio della forza.
Astuzia, avidità di guadagni e di dominio, tendenza all Guiscardo e di Ruggiero. Tanti nemici vennero abbattuti; città insofferenti e baroni riottosi, prostrati; nella Balcania, ...
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LUNA
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Raffaele CORSO
Umberto FRACASSINI
. La Luna, che è il solo satellite della Terra, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole. Essa è per noi [...] abbia adorato gli astri, la luna prendeva forma di uomo, il dio Sin, e stava a capo della triade inferiore, avanti a Shamash il dio sole. Dalla Babilonia, dove era venerato specialmente nelle città di Ur e di Harran, il culto di Sin si diffuse anche ...
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Il titolo, giustificato dal contenuto e dal "genere" di letteratura religiosa a cui appartiene (v. apocalittica, letteratura) significa "Rivelazione". L'epiteto di "canonica", con cui si trova spesso unita, [...] simili a rane a convocare i re della terra, che si radunano contro Dio e l'Agnello in un luogo detto Armageddon. Segue la settima coppa e la grande catastrofe delle città della terra (XVI, 2-21). Un angelo mostra al veggente la punizione della ...
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È capoluogo d'uno dei cinque distretti della Provincia renana (Rheinprovinz, provincia della Prussia). Posta a pochi chilometri dal confine belga e olandese, tra la Roer (Ruhr) e la Mosa, in una piccola [...] , che però ha nel Duomo e nel Municipio (celebre in questo la Kaisersaal) due dei più interessanti monumenti della Germania. Nel 1871 la città contava 74.240 abitanti; nel 1890 salgono a 100 mila, nel 1900 (dopo l'unione con Burtscheid) a 150 mila. L ...
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TURCHIA (XXXIV, p. 534)
Elio MIGLIORINI
Massimo BRUZIO
Ettore ROSSI
Ettore ROSSI
Arif MUFID MANSEL
Estensione. - La Turchia, in seguito alla cessione da parte della Francia del territorio del Hatay [...] ,4), con un aumento del 18% rispetto al 1935. Le citta più popolate sono risultate le seguenti:
Nella struttura etnica si è P. Devambez ha diretto lo scavo del santuario cario del dio Sinuri vicino a Mylasa, con importanti trovamenti di ceramica e ...
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Specie di patibolo composto di due legni, uno diritto e uno traverso, su cui si legavano o s'inchiodavano i condannati. Il supplizio della croce, comune specialmente nell'Oriente semitico, come a Cartagine, [...] di Gerusalemme, forse ai 3 di maggio, accompagnandola da Tiberiade alla città santa.
Per la croce in araldica: v. araldica.
Bibl.: , inteso ad esprimere al vivo le sofferenze dell'Uomo-Dio, in un luogo così patente come una basilica nel centro ...
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VELÁZQUEZ, Diego Rodríguez de Silva y
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Siviglia il 6 giugno 1599, morto a Madrid il 7 agosto 1660. Il padre lo mise agli studî letterarî, ma ben presto si accorse [...] dipingere il ritratto della sorella di quello, Maria. In quella città trattò col Ribera; e a Napoli (Pinacoteca) si conserva una promessa sposa; la Vergine dell'Adorazíone dei magi è la Madre di Dio, ma pure la sua giovane sposa; e il Bambino è la sua ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...