Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] individuale ed ipostasi, concluse che essendo in Dio tre ipostasi, occorre contare anche tre nature conservano nei musei del Cairo, di Parigi, di Berlino e di altre città. Hanno generalmente forme semplici e pesanti: rari sono i pezzi più ricchi, ...
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. La parola enciclopedia viene dal greco; ma la forma ἐγκυκλοπαιδεία non esiste nel linguaggio classico che ha solo l'espressione ἐγκύκλιος παιδεία (Strabone, Plutarco, Ateneo; letteralmente: "educazione [...] universo e le sue parti; XIV, la terra e le sue parti; XV, città, agrimensura; XVI, pietre e metalli, con un'appendice sui pesi e le misure dell'anticristo, del giudizio universale e del regno di Dio. Il libro XV contiene la storia di Barlaam e ...
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PADOVA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Giuseppe FIOCCU
Attilio SIMIONI
Tammaro DE MARINIS
Roberto CESSI
Elio MIGLIORINI
Paola ZANCAN
Giusto ZAMPIERI
Città del Veneto, con 83.000 abitanti (secondo [...] due fiumi e, pare, sulla Brenta d'allora sorse la città in epoca preromana; poi importanti vie terrestri la collegarono ai e G. d'Alemagna; mentre al Pizzolo si devono il Dio Padre nel catino dell'abside e alcuni particolari decorativi; il resto ...
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In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienza della giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] obbligo naturale (che è il primo tra i doveri) della religione verso Dio, vincolo di cognizione e di amore che unisce a Lui l'intelletto né utile alla vita eterna. Egli giustifica la Città di Dio attraverso la storia del suo sviluppo; Teodoreto ...
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Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] della cristianità dell'impero (quale troviamo potentemente espresso nel libro preferito del circolo o "accademia" imperiale, la Città di Dio di S. Agostino) doveva farsi più pregnante e profondo - e qui risiede il carattere principale della cultura ...
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L'antichità classica. - L'uso d'immergersi nell'acqua fredda o calda, o di farsela versare addosso, fu più o meno diffuso presso tutte le popolazioni antiche. Si bagnavano gli Egizî, gli abitanti della [...] esso con l'assegnazione della proprietà di taluni fondi (Cass. Dio., 54, 29).
Presso le Terme di Agrippa sorse poco centinaia di bagni d'affitto che i testi ricordano come esistenti nella città.
Le Terme di Diocleziano, erette tra il 298 e il 306 d ...
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SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] Häxringarna, 1974, "Danze di streghe", a Stad av ljus, 1983, "Città di luce") attraverso i quali K. Ekman (n. 1933) segue da Kaos är granne med Gud (1989, "Il caos è vicino a Dio"), tradotti in italiano con il titolo di Quattro quartetti (1995), e da ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] cose per sé stesse, quanto nel penetrare gl'insegnamenti che Dio ha posto in esse per noi. In ogni essere è inscritto , Bari 1902; A. Mauro, F. del Tuppo e il suo Esopo, Città di Castello 1926, ecc.
Nel seguire al bisogno le tracce qui indicate e ...
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GIUSTINIANO, imperatore d'Oriente
Angelo PERNICE
Pietro DE FRANCISCI
La figura di G. s'impone all'attenzione dello storico per la sua personalità e per l'imponenza della sua opera, che fu multiforme [...] liberazione degli arrestati e la destituzione del prefetto della città e dei ministri Triboniano e Giovanni di Cappadocia contro come egli stesso scrisse, che "nulla poteva essere più gradito a Dio che l'unione di tutti i cristiani in una stessa e ...
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In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] propagare più celermente l'annunzio evangelico per i borghi e le città di Galilea. Normalmente in Matteo e in Marco i dodici sono è pure nei Vangeli la funzione riservata ai dodici nel regno di Dio: ognun d'essi sarà nel regno giudice e rettore d'una ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...