IDOLO
M. Camille
Durante il Medioevo l'i. costituì uno dei più rilevanti segni visivi dell'arte, che permise sia di definire il corretto ruolo rivestito dalle immagini consentite nell'ambito della Chiesa [...] idolatria, in forma di rilievo scolpito sulla porta della città, nell'affresco con l'Entrata a Gerusalemme nella (Camille, 1989, pp. 231-233).La venerazione dell'i. era diffusa persino nell'arte profana, dove gli avori e le immagini di corte ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] vacanti nella sua diocesi. Si rafforzava così l'opinione diffusa, registrata già nel Processus informativus all'atto della nomina des Rotarichters A. C. (1500), in Mélanges E. Tisserant, Città del Vaticano 1964, IV, pp. 389-406, il quale pubblica ...
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BOZZANO, Ernesto
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 9 genn. 1862, si formò da autodidatta un'eclettica cultura, al cui centro era la convinzione filosofica positivistica. Dopo aver pubblicato, con lo pseudonimo [...] di uno tra i massimi cultori della scienza metapsichica, fama diffusa in molti paesi per le numerose traduzioni delle sue opere in Associazione tra gli spiritisti italiani in Genova, morì in questa città il 24 giugno del 1943.
Al di sopra del suo ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] di quasi tre secoli dalla scoperta, non era ancora molto diffusa tra il grande pubblico. Il Dizionario del C. si ispira soggiorno in Sudamerica il C. scrisse una Relazione inedita della città di Quito nel Perù, pubblicata postuma a Bassano nel 1849, ...
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PAOLA FRASSINETTI, santa
Maria Lupi
PAOLA FRASSINETTI, santa. – Nacque a Genova nel quartiere Borgo Lanaioli il 3 marzo 1809 da Giovanni Battista, commerciante, probabilmente di tessuti, e da Angela [...] del Vicariato, Decreti, 1855, f. 1360. Diffusa la documentazione su Paola Frassinetti in Roma, Archivio -681; M. Neirotti, P. F. a Genova: una presenza dinamica nella sua città a servizio della Chiesa per l’educazione, Genova 1984; P. F.: profilo di ...
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Profetismo
Gian Luca Potestà
L'allestimento di testi profetici rappresentò un motivo fondamentale di propaganda nel conflitto che oppose Federico II al papato. Nel culto imperiale promosso dall'imperatore [...] 1239, in cui egli giunse a paragonare Iesi, sua città natale, a Betlemme.
La propaganda profetica fu massicciamente nome di Merlino, il leggendario veggente la cui fama si era diffusa dagli anni Trenta del sec. XII a partire dall'Inghilterra. A ...
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FRANCHI, Andrea
Paolo Franzese
Figlio di Francesco, mercante a ritaglio, nacque a Pistoia nel 1335.
Nel 1351 entrò nell'Ordine domenicano; intorno al 1357-58, o al più tardi nel 1360, venne ordinato [...] Domenico di Guzmán.
Il F. successe nella diocesi della sua città natale a Giovanni Vivenzi, forse anche per le pressioni in suo
La locale devozione per la figura del F. era ancora diffusa in età moderna quando furono intrapresi, ma senza esito, due ...
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CACCIA, Federico
Vittor Ivo Comparato
Nacque a Milano il 10 giugno 1635 da Camillo, di famiglia nobile novarese, e da Orsola Casati. Il padre era stato decurione di Novara e di Milano, membro dei Dodici [...] nel 1697 il C. ebbe l'incarico della reggenza della città durante l'assenza del governatore di Milano don Filippo de XX (1692), e XXIII (1692) pubblicate nell'opera molto diffusa di Francesco degli Albizzi, De inconstantia in iudiciis (Romae 1698). ...
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Eunuco
Franco Cardini
Il termine eunuco, che letteralmente significa "custode del letto" (dal greco εὐνή, "letto", ed ἔχω, nel senso di "custodire"), indica un uomo privo delle facoltà virili per difetto [...] . Cibele divenne tuttavia una delle protettrici principali della città e del popolo romano, allorché a essa si (il mercato relativo era florido) o di corruzione sessuale era tanto diffuso nel 2° secolo d.C. che Adriano promulgò al riguardo leggi ...
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DINI, Taddeo
Silvana Vecchio
Nacque a Firenze nel 1283 o nel 1284, da una famiglia appartenente al "popolo" di S. Lorenzo. Le tappe della sua biografia sono scandite dalla carriera all'interno dell'Ordine [...] lettore allo Studio delle arti istituito proprio in quell'anno nella città. Nel 1316 il D. venne inviato allo Studio di Parigi una vita devota e santa e a una scienza vasta e diffusa, l'instancabile attività sermoniale del D.; la notizia del ...
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citta diffusa
città diffusa loc. s.le f. Città cresciuta in modo disarmonico, al di fuori di ogni criterio regolatore. ◆ Certo, ogni progetto deve arrivare a uno strappo tra le due filosofie dominanti: quella di chi vorrebbe mummificarla in...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...