CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] sospettarono affatto la vera paternità, apparso e diffuso con straordinario successo nello scorcio del 1750 e ined. di G. Marini, II, Lettere a G. Fantuzzi, a cura di E. Carusi, Città del Vaticano 1938, pp. 21, 43, 66, 69 s. e J.-F. Georgel, Mémoires ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] F. Gualtieri forniva da Parigi circa la diffusa insofferenza alle decisioni romane nei Parlamenti, nella J. Bignami Odier, La Bibliothèque vaticane de Sixte IV à Pie VI, Città del Varicano 1973, ad Indicem; A. Quondam, Nuovi documenti sulla crisi dell ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] contro la tendenza rigorista e accogliendo una prassi ormai diffusa, menziona la legittimità di titoli estrinseci (di danno , Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del sec. XVIII, Città dei Vaticano 1945, pp. 375-390 e passim, e contra il ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] 44 al 2o% in Giordania, dal 56 al 34% in Tunisia. Città che erano state concepite per la borghesia tradizionale, gli artigiani o i la guerra civile in Libano, l'oppressione politica diffusa un po' dovunque hanno ulteriormente alimentato la fuga di ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] e canonizzò nel 1665. Già in una lettera notissima e diffusa anche in traduzione francese, diretta mentre era nunzio a Colonia, l'Holstenio, R. Almagià, L'opera geografica di L. Holstenio, Città del Vaticano 1942, passim; su A. bibliofilo: L. Frati, ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Boulogne, vescovo di Porto.
Dopo che G. XI ebbe attraversato la città in modo fastoso, con Luigi d'Angiò che teneva il cavallo del ne concesse 30.000. Le commesse di navi erano state diffuse ovunque, e talvolta rifiutate come nel caso di Venezia; l ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] vicini a Carlo V reagirono violentemente e subito si diffuse il sospetto che vi fosse da Roma un ordine Rome 1997, ad ind.; P. Piacentini, La biblioteca di M. II Cervini, Città del Vaticano 2001; Papa M. II Cervini e la Chiesa della prima metà del ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] che il concilio sarebbe tornato a riunirsi nel dicembre in una città il cui nome sarebbe stato indicato in seguito: era evidente che concilio doveva riaprirsi il 1° nov. 1414. Sigismondo diffuse la notizia ancor prima che il papa avesse ratificato ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] vi si conducevano gli studi, che aveva subito abbandonato la città perché temeva, come scrisse di lui Gregorio Magno, di del pretorio d'Italia, avvertiva il contrasto fra la conoscenza diffusa in Roma degli autori profani e la generale ignoranza dei ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] violento che altrove. C'era dovunque un odio diffuso, addirittura a livello popolare, per il fiscalismo . 453-591; Pii II Commentarii, a cura di A. van Heck, I-II, Città del Vaticano 1984, ad Indicem; L. Muratori, Annali d'Italia, IX, Milano 1744, ...
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citta diffusa
città diffusa loc. s.le f. Città cresciuta in modo disarmonico, al di fuori di ogni criterio regolatore. ◆ Certo, ogni progetto deve arrivare a uno strappo tra le due filosofie dominanti: quella di chi vorrebbe mummificarla in...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...