L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] si è sopra rilevato come già nel II secolo fosse diffusa nel mondo cristiano la consapevolezza della singolare importanza della Chiesa precarietà di una procedura che vedeva il popolo della città arbitro di decidere in merito all'elezione del nuovo ...
Leggi Tutto
Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] pp. 25-31.
39 Tra questi, notissimi e molto diffusi anche in Italia quelli dell’abate Jean-Joseph Gaume, giunti . Dieguez, L’archivio particolare di Pio X. Cenni storici e inventario, Città del Vaticano 2003; M. Dieguez, S. Pagano, Le carte del ...
Leggi Tutto
Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] come contributo. E come contributo alla costruzione della “Città per l’uomo” lo continuiamo»31.
Differentemente da Dossetti è comunque la cartina di tornasole di una più diffusa difficoltà della politica e della storiografia italiana a stabilire la ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] particolarmente vivace per il dialogo ecumenico in Italia; infatti in molte città, proprio grazie al Vaticano II, sorgono gruppi di preghiera e dei cristiani del 1966 aiuta a comprendere quanto diffusa fosse l’attenzione nei confronti dell’ecumenismo, ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] ° questa situazione prefigurava la gerarchia gregoriana delle chiese dipendenti dalla città pontificia.Il tipo mariano della Vergine in trono con il Bambino si diffuse attraverso i differenti gradi della gerarchia, in qualche misura emblematizzandola ...
Leggi Tutto
Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] di cui si seguirà poi il cammino di regione in regione, di città in città, di autore in autore, bisogna precisare sulla carta i luoghi in cui come la ragione cartesiana, la cosa più universalmente diffusa al mondo. In nessuno dei due casi la ...
Leggi Tutto
Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] 1987, non accennano a diminuire ed è anzi diffusa tra i maggiorenti dei partiti la convinzione che il III, cit., p. 16.
125 Insegnamenti di Giovanni Paolo II, XXIV/1, 2001, Città del Vaticano 2003, p. 985.
126 C. Ruini, Chiesa del nostro tempo, III, ...
Leggi Tutto
Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] Si trattava però della convinzione di alcuni cattolici, diffusa dai pubblicisti più intransigenti, come don Margotti, mentre Torino però, sede del congresso episcopale, era anche la città in cui veniva stampata «L’Unità cattolica», la rivista fondata ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] Il fatto che di queste stampe, pubblicate e diffuse in maniera capillare in vaste aree dell’Italia IX, Roma 1955, p. 59.
27 Oltre alle singole voci dedicate alle città e Stati italiani in Dizionario storico dell’Inquisizione, 4 voll., a cura di ...
Leggi Tutto
Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] in altre è persino mancante, il testo si diffuse ben presto in tutti i principali centri europei, poiché Second International Congress of Medieval Canon Law, (Boston 12-16 August 1963), Città del Vaticano 1965, pp. 23-44; H. Zapp, Paleae-Listen des ...
Leggi Tutto
citta diffusa
città diffusa loc. s.le f. Città cresciuta in modo disarmonico, al di fuori di ogni criterio regolatore. ◆ Certo, ogni progetto deve arrivare a uno strappo tra le due filosofie dominanti: quella di chi vorrebbe mummificarla in...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...