(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] L. Krier (n. 1946), i cui d. di architetture e di città sono radicati nella tradizione dello storicismo tedesco: si vedano i lavori di le elaborazioni grafiche di Gehry. L'abitudine, molto diffusa negli Stati Uniti, di servirsi di modelli elementari ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] si è avuto quel processo di sviluppo intensivo e diffuso che ha interessato altre parti d'Italia e che regno di Napoli, Cava dei Tirreni 1984; AA. VV., Benevento: l'arco e la città, Napoli 1985; M. A. De Cunzo, V. De Martini, La certosa di Padula, ...
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SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] tuttavia − a causa dell'aumento delle rese medie per ha dei cereali più diffusi (frumento 54 q/ha nel 1992 contro i 41 q/ha del 1977 , 1974, "Danze di streghe", a Stad av ljus, 1983, "Città di luce") attraverso i quali K. Ekman (n. 1933) segue ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] politica, che portò a un pessimismo e a un individualismo diffusi, e infine, dopo il colpo di stato del 1980, A Boğazköy-Hattusha P. Neve ha esplorato i templi della città superiore. Sono stati scoperti recentemente più di trenta edifici di questo ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] 26% è incolto e improduttivo.
La coltivazione del granturco è la più diffusa (551.000 ha e 8 milioni di q nel 1977), seguita 1888 sono il Retrato Ecuestre del Libertador, nel Consejo della Città di Valencia, e La Caridad, dove raggiunge il dominio ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] è riconosciuta la proprietà privata.
Le produzioni agricole più diffuse sono quelle cerealicole (frumento, 2,4 mil. di nel 9°-8° secolo a. C. e, per la fase più antica della città, una tomba del 18° secolo a. Cristo. Anche a Megiddo i nuovi scavi ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] di S. Lucia è stato scavato parte di un complesso difensivo, a dominio della città (terzo quarto del 4° sec. a. C.). A Kaulonia sono state indagate così come significativa è la produzione ceramica popolare, diffusa un po' in tutta la regione, un buon ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] tendenza all'innovazione tecnologica e le stesse maggiori città appaiono carenti nell'offerta di servizi finanziari e parte di pura conservazione; negli anni Ottanta è sempre più diffuso l'uso di nuove tecnologie e materiali, in conformità con ...
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Tipologie edilizie
Il concetto di edilizia comprende tutto ciò che viene costruito per adattare il territorio alle esigenze dell'insediamento umano: un ambito generale al cui interno l'architettura si [...] sociale. Ciò vale anche per le sempre più diffuse gated communities, quartieri residenziali recintati in cui non sono Est asiatico, da Seoul a Taipei a Singapore; per le grandi città dei Paesi ex comunisti o comunisti come Mosca, Shanghai e Hong Kong ...
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VELÁZQUEZ, Diego Rodríguez de Silva y
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Siviglia il 6 giugno 1599, morto a Madrid il 7 agosto 1660. Il padre lo mise agli studî letterarî, ma ben presto si accorse [...] il ritratto della sorella di quello, Maria. In quella città trattò col Ribera; e a Napoli (Pinacoteca) si conserva severo, verde smorzato quando non è scuro, la luce generale diffusa.
Partita di caccia di Hoyo, paesaggio e piccole figure (Londra ...
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citta diffusa
città diffusa loc. s.le f. Città cresciuta in modo disarmonico, al di fuori di ogni criterio regolatore. ◆ Certo, ogni progetto deve arrivare a uno strappo tra le due filosofie dominanti: quella di chi vorrebbe mummificarla in...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...