TOSCANA
Paolo Doccioli
Mauro Cristofani
Enrico Guadagni-Ettore Spalletti
Ada Francesca Marcianò
(XXXIV, p. 79; App. II, II, p. 1006; III, II, p. 968; IV, III, p. 657)
Popolazione. - Secondo i dati [...] 250) strettamente legati alla presenza nel territorio di un diffuso patrimonio storico-artistico: musei in gran parte di piccole è stata allargata, a partire dal 1956 in poi, dalla città murata ai dintorni, dal verde pubblico alle valli e agli orti ...
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LIGURIA
Graziella Galliano
Alessandra Manfredini
Giovanna Rotondi Terminiello
Graziella Ardesi-Federico Morchio
(XXI, p. 122; App. II, II, p. 205; III, I, p. 993; IV, II, p. 338)
Popolazione. − Nel [...] da 2,5 membri (contro i 3 della media italiana) e molto diffusa era la famiglia formata da una sola persona, che rappresentava il 27, International des Expositions di Parigi. Per l'occasione la città di Genova e l'Ente Colombo '92 hanno commissionato ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Claudio Massenti
Claudio Massenti-Luciana Migliore
Maria Beatrice Fisso
(v. trapianto, XXXIV, p. 181; innesti e trapianti, XIX, p. 315; App. II, II, p. 51; trapianti, App. IV, [...] effettuato anche in Italia, nei centri appositamente autorizzati di alcune città. La sua messa a punto è stata accompagnata dall'insorgere paziente, in tutta la sua persona, a una irradiazione diffusa che non deve superare i 1000 rad ed è realizzata ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] 26% è incolto e improduttivo.
La coltivazione del granturco è la più diffusa (551.000 ha e 8 milioni di q nel 1977), seguita 1888 sono il Retrato Ecuestre del Libertador, nel Consejo della Città di Valencia, e La Caridad, dove raggiunge il dominio ...
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(XII, p. 599; App. III, I, p. 475; IV, I, p. 585)
Demografia storica. - Gli obiettivi della d. storica, che possono essere sintetizzati nella descrizione e nella spiegazione delle grandi tendenze demografiche [...] che portano a un sempre più efficace e diffuso controllo della morte precoce e delle nascite stima che per il 2000 arrivi a 12.450.000 (v. tab. 2).
La città è, o appare essere, nei PVS il luogo esclusivo della civiltà contemporanea e quindi il solo ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] è riconosciuta la proprietà privata.
Le produzioni agricole più diffuse sono quelle cerealicole (frumento, 2,4 mil. di nel 9°-8° secolo a. C. e, per la fase più antica della città, una tomba del 18° secolo a. Cristo. Anche a Megiddo i nuovi scavi ...
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Sotto la denominazione generica di edilizia si può comprendere tutto ciò che riguarda la esecuzione e la manutenzione degli edifici pubblici e privati; essa è però più particolarmente usata in due sensi [...] nel minor tempo e col minimo costo.
Le macchine più diffuse sono quelle che servono alla preparazione dei materiali e degl' anche dai permessi di costruzione rilasciati (rilevazione per 95 città, compresi i capoluoghi di provincia). Nel 1927 questi ...
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UNIVERSITÀ (XXXIV, p. 722)
Aldo Lo Schiavo
Le finalità e le strutture dell'istruzione superiore sono rimaste per lungo tempo, anche oltre il secondo conflitto mondiale, sostanzialmente quelle che caratterizzavano [...] ancora quelle dell'anteguerra, limitate alle grandi città o concentrate in alcune regioni, mentre altre regioni ultimi anni ricchi di tensioni, secondo un'opinione largamente diffusa avrebbero potuto trovare una soluzione equilibrata soltanto in un ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] p. incentrata su tre principi basilari:
1) Crescita economica diffusa, ovvero: a) creare il contesto più adeguato, basato su situazioni di emarginazione nel territorio, nelle grandi città e nelle campagne; l'aggravarsi della mancata soddisfazione ...
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PANAMÁ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Nardo NALDONI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Alberto BALDINI
Anna Maria RATTI
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Repubblica dell'America Centrale, che comprende [...] Santos). Poco meno di un quinto della popolazione dello stato vive nelle due città di Panamá (82.827 ab.) e di Colón (33.460 ab.); nessun banano, al primo posto fra tutte, si è diffusa principalmente sul versante atlantico (presso il Lago di Gatun ...
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citta diffusa
città diffusa loc. s.le f. Città cresciuta in modo disarmonico, al di fuori di ogni criterio regolatore. ◆ Certo, ogni progetto deve arrivare a uno strappo tra le due filosofie dominanti: quella di chi vorrebbe mummificarla in...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...