Funzionario spagnolo (Granada 1483 circa - Lima 1552), figlio di Íñigo López (v.). Primo viceré (1535-1550) della Nuova Spagna (Messico), dove fondò l'università e varî collegi, favorì e regolò il lavoro [...] delle città e la costruzione di strade, e fece saggia opera di governo. Sospese l'applicazione delle "nuove leggi" del 1542, per evitare rivolte. Inviò spedizioni nelle Filippine (López de Villalobos), in California e al Nord del Messico (Coronado ...
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Uomo politico statunitense (Bahola, Irlanda, 1890 - New York 1964). Educato in Irlanda e in Spagna, emigrò (1910) a New York dove conseguì la laurea in legge. Ebbe varie cariche nell'amministrazione cittadina, [...] alleata di controllo per l'Italia. Succeduto (1945) a F. La Guardia come sindaco di New York, si adoperò, fra l'altro, perché la città fosse designata come sede dell'ONU. Fu rieletto sindaco nel 1949, e fu poi ambasciatore nel Messico (1950 ...
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SCUDO SPAZIALE
Mario de Arcangelis
Dopo la fine della seconda guerra mondiale, l'avvento dei missili balistici intercontinentali o ICBM (InterContinental Ballistic Missiles) dotati di testate nucleari [...] città americane. Inoltre, fu stimato che il sistema SDI avrebbe potuto diventare operativo all'inizio del 2000.
Le attività di 1984 il solo Centro di tecnologia spaziale dell'Aeronautica statunitense di Kirtland, nel Nuovo Messico, aveva speso quasi ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] nata nel 1834, o private, come le Casse di risparmio di Bologna, Forlì e altre città, le banche Torlonia e altre, gestite da dopo la sua elezione G. XVI nominò vescovi residenziali in Messico; lo stesso fece nel 1832 per Cile, Argentina, Perù. ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] se ne pone, comunque, il problema solo nel caso del Messico e di alcuni paesi andini e centro-americani, poiché in tutto il resto quella di una repubblica federale (da parte di alcuni si parlò pure di un ordinamento da basare, piuttosto, sulle città, ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] con il diritto a cambiare posto di lavoro, diritto che, in piccole città o in comuni rurali, può naturalmente dalle oligarchie agrario-commerciali. Anche là dove - come in Messico - sono state attuate riforme agrarie (distribuzione della terra ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] si accese nella città in quegli anni, da via Veneto al Tritone a Prati. Un direttore dell'Istituto Storico Germanico di Roma, il prof , in Belgio, in Spagna, e persino in Brasile, in Messico, e in genere nell'America Latina. Basta qui ricordare l' ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] allorché lo Stato cercava di consolidare il proprio potere. È quanto è avvenuto in Messico, in Cina, non a caso fu definita un colpo di Stato.
Le rivoluzioni russe ebbero come scenario in primo luogo le due città capitali, dove si svolse la lotta tra ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] gli errori del processo di unità nazionale, come la cessione di Nizza e della Savoia, la città natale di Garibaldi e la patria Vittorio Sallier de La Tour in Messico e nel 1867 Luigi Joannini Ceva conte di San Michele in Paraguay. Sempre nel ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] geografia della regione, indicando la longitudine delle principali città delle Indie iberiche. Il frate carmelitano Antonio de nella Nuova Spagna, fu nominato professore di matematica presso l'Università del Messico.
Grazie alla loro diffusa presenza ...
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tolteco
toltèco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Appartenente alla popolazione dei Toltechi, che dominò gli altipiani centrali del Messico tra il 10° e il 13° sec., con centro culturale nella città di Tula, lasciando notevoli tracce della...
sovrappopolamento
sovrappopolaménto s. m. [comp. di sovra- e popolamento]. – Forma che concorre con sovrappopolazione: il s. delle città industriali del nord d’Italia; il problema del s. di Città di Messico.