Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] , almeno ventuno nuove edizioni del Mein Kampf di Hitler sono apparse negli Stati Uniti, in Francia, Spagna, Messico, Grecia, Libano e Giappone (cfr. ‟ quantità di libelli e scritte murali. Inoltre, nel 1969 la cittàdi Orlèans fu testimone di un' ...
Leggi Tutto
L'organizzazione dello sport nel mondo e in Italia nella società moderna
Gianfranco Colasante
L'Olimpismo
Quando perseguiva l'ardito sogno di riportare in vita il mito di Olimpia, il giovane e caparbio [...] danni gravissimi al patrimonio artistico: con l'intento di favorire la rinascita della città fu lanciata la provocatoria idea di organizzarvi i Giochi Olimpici. Il 17 giugno 1970, a Città del Messico, si disputò la partita del secolo: gli azzurri ...
Leggi Tutto
nucleare
nucleare [agg. Der. di nucleo] [FTC] [FNC] Armi n., o bombe n.: ordigni per uso bellico, di straordinaria potenza distruttiva e capacità letale (considerando anche gli effetti radioattivi a [...] 'esplosione di una bomba a fissione di plutonio sulla cittàdi Nagasaki. Questi due eventi furono il coronamento di un luglio 1945, in una località desertica del Nuovo Messico. Già prima di tale esplosione, ponendosi ormai in tutta evidenza ...
Leggi Tutto
Telecomunicazioni
Marina Ruggieri
Comunicazioni mobili e senza filo
Le comunicazioni voce e dati per utenza mobile e senza filo (wireless) si stanno sviluppando nella direzione della multimedialità, [...] dal 1999 i servizi VoIP hanno cominciato a essere distribuiti da un operatore di t. su rete fissa con fibra diffusa nelle principali città italiane, con offerta di contratti principalmente di tipo flat per trasmissione voce e dati. Nel 2003 la Skype ...
Leggi Tutto
GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] compiute nelle Ande settentrionali, nelle Antille e nel Messico (1799-1804), cui aggiunse in seguito un studio geografico di quelle più complesse agglomerazioni che sono le grandi città moderne, onde si parla, soprattutto in Francia, di geografia ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 143)
Dagli anni Settanta è stata sempre più condivisa dall'opinione pubblica la consapevolezza che una buona qualità ambientale rappresenti la condizione irrinunciabile per uno sviluppo [...] intero ammontare (una volta disinquinata, l'aria di una città viene respirata da tutti indipendentemente dal fatto che un caso, nella famosa tuna-dolphin dispute tra Stati Uniti e Messico, decisa in ambito GATT con due provvedimenti del 1991 e del ...
Leggi Tutto
Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] quale una lunghissima fila di persone spostava la frontiera del Messico con un pugno di sabbia messo in mano con i resti di lattine in alluminio e altri rifiuti riciclati del mondo occidentale, trasfigurati in una città ideale sempre in bilico ...
Leggi Tutto
L'inizio del 21° sec. è stato segnato da un evento drammatico che ha avuto risvolti significativi anche in a.: l'attacco terroristico dell'11 settembre 2001, che ha provocato, com'è noto, la distruzione [...] di nota, ci limitiamo a segnalare i Patkau Architects, interpreti della cultura regionalista della costa del Pacifico.
Più articolata, ma meno competitiva appare l'America Centrale e Meridionale. In Messico ruolo di capitale. La città appare ...
Leggi Tutto
Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] una domestica a ore, in una città come Parigi, guadagnava nel 1910 la quarta parte di quel che guadagnava un manovale, principio elevato a valore costituzionale solo nelle costituzioni di questo secolo (Messico, 1917; Germania, 1919; Francia, 1946; ...
Leggi Tutto
ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] (il Messico, l'America centrale e meridionale e i Caraibi sono stati sotto il dominio spagnolo per più di tre secoli re, né aristocrazia, né moneta coniata; non c'erano città; la scrittura era sconosciuta; non esisteva alcuna religione universale ( ...
Leggi Tutto
tolteco
toltèco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Appartenente alla popolazione dei Toltechi, che dominò gli altipiani centrali del Messico tra il 10° e il 13° sec., con centro culturale nella città di Tula, lasciando notevoli tracce della...
sovrappopolamento
sovrappopolaménto s. m. [comp. di sovra- e popolamento]. – Forma che concorre con sovrappopolazione: il s. delle città industriali del nord d’Italia; il problema del s. di Città di Messico.