Ambrogio Damiano Achille Ratti (Desio 1857 - Città del Vaticano 1939). Dopo aver studiato a Desio, quindi nei seminari diocesani di Milano e nel Seminario lombardo di Roma, dove fu ordinato prete il 20 [...] Ebbe l'incarico dal capitolo del duomo di Milano di recuperare e restaurare le pergamene e i quasi le relazioni con la Russia sovietica, il Messico, la Spagna repubblicana (per gli anni 1936- del nuovo Stato della Città del Vaticano e, sostenitore ...
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Stato dell’America Centrale istmica, si estende nella parte costiera della penisola dello Yucatán tra la baia di Chetumal e la baia di Amatique, confinando a N con il Messico e a O e S con il Guatemala; [...] è la cattolica (circa il 50%). La capitale, Belmopan, è una cittadina di 13.500 abitanti (2005), mentre il centro urbano più popoloso rimane la città portuale di Belize. Disoccupazione (11% della forza lavoro nel 2005) e sottoccupazione alimentano ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] di Lima (225). Si è registrato un progressivo spostamento di abitanti dalla Sierra verso la Costa. Gli abitanti delle città erano meno di 1 del reato di genocidio, omicidio colposo e lesioni gravi.
Il P. conservò, insieme col Messico, vivi e ...
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Stato dell’Asia sud-orientale, formato dall’omonimo gruppo insulare situato tra l’Oceano Pacifico, il Mar Cinese Meridionale e il Mare di Celebes. Le isole maggiori del vasto arcipelago sono: Luzon, Mindanao, [...] abbandona i piccoli villaggi tradizionali; i residenti in città sono cresciuti rapidamente: erano circa il 40% intorno piano economico, i rapporti con il Messico restarono per oltre due secoli di primaria importanza, data la posizione strategica ...
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Mazatlán Città e porto del Messico (403.888 ab. nel 2005) sulla costa dell’Oceano Pacifico, nello Stato di Sinaloa. La città, presso le pendici della Sierra Madre, domina il porto, difeso da isolette [...] al commercio internazionale nel 1820, per decreto vicereale che ebbe effetto solo nel 1821, a motivo della rivoluzione di Iguala. La città fu attaccata nel 1914 dalle truppe costituzionali di V. Carranza, che la occuparono dopo alcuni mesi d’assedio. ...
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Uomo politico spagnolo (n. 1540 circa - m. Lima 1606). Viceré del Messico (1595-1603), fece una politica favorevole agli Indiani. Favorì spedizioni al Nord e al Nord-Ovest: quelle di S. Vizcaíno nella [...] Bassa California (1596) e nell'Alta California (1602) e di J. de Oñate nel Nuovo Messico (1598). La città e la baia di Monterrey nella California ne ricordano il nome. Infine (1603) fu viceré del Perù. ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] di petrolio, dall'Egitto (25%), dal Messico (35%) e dalla Norvegia (10%). Di fronte alla prospettiva dell'esaurimento del giacimento di gas naturale di Rosh Zohar (41 milioni di nuovi insediamenti e alle espansioni dicittà come Gerusalemme e Tel Aviv ...
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Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] interni, invece, i principali nodi di richiamo sono offerti dalle città degli spazi economicamente in ascesa del Sud vasta area della costa del Golfo del Messico, provocando oltre 1000 morti e circa un milione di rifugiati, fecero crollare al 40% ...
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(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, i, p. 495; III, i, p. 299; IV, i, p. 352; V, i, p. 477)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Il C. ha vissuto un cinquantennio di notevole sviluppo economico [...] crescita urbana canadese, in Nuova città, nuova campagna. L'Italia nella transizione, a cura di A. Celant, Bologna 1988.
Environment nell'istituzione di un'area di libero scambio fra Stati Uniti, Canada e Messico vedeva l'imposizione di un modello ...
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NAZIONI UNITE
Angelo TAMBORRA
1. - Scoppiata la seconda Guerra mondiale, i progetti di studiosi isolati e di raggruppamenti culturali, proponenti l'organizzazione della pace dopo la fine della guerra, [...] di amministrazione fiduciaria, stabilito a San Francisco, v. in questa seconda App., I, p. 161.
I lavori della conferenza nella città ) sono stati eletti nel 1946, per un anno Egitto, Messico e Olanda (sostituiti nel 1947 da Belgio, Colombia e Siria ...
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tolteco
toltèco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Appartenente alla popolazione dei Toltechi, che dominò gli altipiani centrali del Messico tra il 10° e il 13° sec., con centro culturale nella città di Tula, lasciando notevoli tracce della...
sovrappopolamento
sovrappopolaménto s. m. [comp. di sovra- e popolamento]. – Forma che concorre con sovrappopolazione: il s. delle città industriali del nord d’Italia; il problema del s. di Città di Messico.