Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] , fondando a pochi chilometri da Varsavia una sorta dicittà ideale in soccorso dei poveri. Nel santificarlo Wojtyła indebolita; dal primo viaggio in Messico, tre mesi dopo la sua elezione, Wojtyła ha difeso la scelta di essere a fianco dei poveri ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] fisica. Nello stesso periodo l'istituto stesso si trasferì dalla vecchia sede di via Panisperna alla nuova città universitaria. Per ottenere una sorgente di neutroni più intensa di quelle naturali, usate fino ad allora, il F., Rasetti e Amaldi, con ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] dic. 1910), L'educazione di Clara (Moda del giorno, gennaio 1911) e Lalla in città (Nuova Antologia, 16 giugno 1911 , in Tempo, 17-24 apr. 1948; e a Messico, ibid., 7-14 ag. 1948; A. Borlenghi, "Messico" di E. C.,in Avanti! (Milano), 14 ott. 1948 ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] Regno Unito (2010), Croazia (2011), Benin (2011), Messico e Cuba (2012), Libano (2012). Ha presieduto quarantacinque Milano 2011; G. Grieco, Cronaca di giorni di luce. Benedetto XVI e Giovanni Paolo II, Città del Vaticano 2011 (sui giorni compresi ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] e a conoscere gli Stati Uniti in una serie di lectures nelle maggiori città e presso le maggiori università. Donde la genesi dei 'espatrio e della tragica morte del figlio Leo, perito nel Nuovo Messico (26 ag. 1933) in un incidente d'auto e sepolto ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] le due città – da un lato, la cittadina di provincia sul Messico, dove in tempi remoti si svolgevano sacrifici umani, ma ritornò poco convinto (cfr. M. Dalla Gassa, A. Tripodi, Approdo a Tulum, 2010). Ne ricavò, comunque, con la collaborazione di ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] multipli con testi di Negri, Birolli, Baj e Breton.
Negli ultimi anni Settanta Baj viaggiò molto; si recò in Messico e in a Campanella (La città del sole) e a Voltaire (Studio per Micromégas), presentati allo Studio Marconi di Milano in ottobre ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] di Wyszyński, e in dicembre in Messico, per la chiusura delle celebrazioni del 450° anniversario dell’apparizione della Madonna di 1975; Solenne commemorazione del servo di Dio papa Paolo VI nel centenario della nascita, Città del Vaticano 1977; La S. ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] cosmografo ufficiale.
Tuttavia, non assistette alla famosa Dieta convocata nella città, perché durante l'inverno 1520-21 si recò in Italia in Spagna per rendere conto della fondazione di un vescovato in Messico.
Di questo periodo è un memoriale che il ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] svolta con grande successo in varie città, e con la cura spirituale
Fonti e Bibl.: Per le fonti inedite si vedano a Roma l'Arch. della Curia generalizia della Compagnia di Gesù, Neap., 4, I; 5; 6, I, VI; 7; 8, II; 9, VII; Cronaca, Messico, Rimini ( ...
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tolteco
toltèco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Appartenente alla popolazione dei Toltechi, che dominò gli altipiani centrali del Messico tra il 10° e il 13° sec., con centro culturale nella città di Tula, lasciando notevoli tracce della...
sovrappopolamento
sovrappopolaménto s. m. [comp. di sovra- e popolamento]. – Forma che concorre con sovrappopolazione: il s. delle città industriali del nord d’Italia; il problema del s. di Città di Messico.