DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] questo dualismo, sottolineando come Satana fosse una creatura diDio e perciò sottomessa alla volontà divina; la venuta occupa da solo l'immenso foglio che, insieme a quello della città celeste, costituisce un dittico (Stoccolma, Kungl. Bibl., A.148, ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] coloro che sono interessati a costruire una degna "città dell'uomo"; egli si mostrava nemico della confusione ha colto la personalità è quello di P. Vanzan, Il mondo, la Chiesa e il regno diDio nella vita e opera di uno "starez" occidentale, in G ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] a colpire la cittàdi Trento. Nonostante questo, tra l’estate del 1943 e la primavera del 1944 alcune giovani, attratte dal carisma di Chiara, iniziarono a frequentarla assiduamente. Il 7 dicembre 1943 decise di consacrarsi totalmente a Dio.
La ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] fosse affidata ad un ristretto numero di persone giuste e fedeli a Dio. Il risultato di questo diretto intervento del papa nei organizzò un incontro tra teologi cristiani e rabbini nella cittàdi Tortosa. Secondo i promotori, scopo dell'incontro era ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] città natale. Sul finire del 1548 il doge di Venezia, informato che a Bergamo erano attivi nuclei di eterodossi che cercavano di fare opera di propaganda, diede disposizione ai rettori della cittàdi 'intervento diDio e della sua volontà di punire ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] "fructuosa pietatis opera". In occasione di momenti drammatici e di calamità per la cittàdi Ferrara (ad esempio nel 1476) i 40rv, in volgare: "Qui di sotto serano descripti tutti li miracoli e gratie le quale Dio se ha dignato...", fino al 1512) ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] di E. Carusi, Roma 1909, passim; I due primi registri di prestito della Biblioteca apostolica Vaticana, a cura di M. Bertola, Città nobil'uomo, e buon servo diDio Raffaello M., detto il Volterrano, Roma 1722; M. Lastri, Elogio di R. M., in Elogi ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] l'amore, la sapienza e la grazia diDio, è una energia divina operante come intermediaria tra Dio e gli uomini, un ponte tra l' a tutti gli abitanti di Costantinopoli e delle altre cittàdi consegnare alle autorità gli scritti di B. perché fossero ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] e degli anni immediatamente seguenti, penso che sono stati amati da Dio quelli che hanno chiuso gli occhi in tempo per non vedere l delle sue esemplari Lezioni di diritto ecclesiastico (1ª ed., Cittàdi Castello 1933), puntualmente aggiornate ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] , fu ammesso al collegio dei notai di Trento. Fra il 1549 e il 1553 lasciò questa città per Vienna, dove fu alla corte A. aveva lasciato pronta per la stampa, Una essortazione al timor diDio,e la dedicò alla regina Elisabetta. Non è più un trattato ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...