I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] come segno dell’abbattimento simbolico delle barriere fra città e campagna, gli elettori rurali che si Salvatore», il «Redentore Re d’Italia», «l’Angelo diDio» e l’«uomo mandato da Dio», un «Miracolo di Re».
L’idea della venuta e dell’elezione del ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] al papa, gli insegna la teologia, lo apostrofa in nome diDio, lo supplica a ben fare, lo minaccia persino, se conforme ai due principati un doppio ordine di giurisdizione. La città è la chiesa; il re della città, Cristo; due i popoli, due ordini ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] ricevimento in una città. Nelle Omelie sulla Genesi11? egli evoca l’effetto dell’arrivo delle norme imperiali per mostrare ai membri delle comunità cristiane con quanto maggior timore essi dovessero ascoltare la Parola diDio: «Un silenzio profondo ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] . Madonna, Dal carattere sacro al particolare significato. La cittàdi Roma nel Concordato del 1929 e nell’Accordo del 1984 . G. Di Masa, Le intese tra le Assemblee diDio in Italia e il Governo italiano, «Quaderni della Scuola di specializzazione in ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] dei Franchi, della cittàdi Roma, delle terre e castella del cosiddetto Ducato romano, dell'Esarcato di Ravenna e del corridoio al servizio del secondo; e questi lo proclamava l'«Unto diDio», intangibile perché posto sotto l'egida del volere divino, ...
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Eguaglianza
Norberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Eguaglianza
sommario: 1. Eguaglianza e libertà. 2. Eguaglianza e giustizia. 3. Le situazioni di giustizia. 4. I criteri di giustizia. 5. La regola di giustizia. [...] ", quanto di quella di Tommaso Campanella, la cui Città del Sole è abitata da ‟filosofi" che ‟si risolsero a vivere alla filosofica in commune". Ispira tanto le visioni millenaristiche delle sette ereticali che lottano per l'avvento del Regno diDio ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] edificato una loro "moralità", resta pur sempre prezioso "dono grande diDio" (9).
Non v'è dubbio: per quel tanto che non va sottovalutato l'indotto; e ciò soprattutto a Padova, città gravitante sul Bo - universitaria, a Venezia la cultura è più ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] si era già consolidata; quella del re «per grazia diDio e volontà della Nazione». L’interpretazione della formula, fin dal 1848 al 1864, in Storia di Torino, 6° vol., La città nel Risorgimento (1798-1864), a cura di U. Levra, Einaudi, Torino 2000, ...
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Tribunali internazionali
Sovranità nazionale e giustizia sovranazionale
Basi giuridiche e incidenza delle Corti penali internazionali
di Giovanni Conso
28 giugno
L'ex presidente iugoslavo Slobodan Milosevic, [...] von Hagenbach, condannandolo per omicidio, stupro e altri crimini contro 'le leggi diDio e dell'uomo', commessi durante l'occupazione della cittàdi Breisach. Il precedente è particolarmente significativo non solo perché il tribunale che condannò ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] natura, considerata come il prodotto della potenza creatrice diDio, rappresenta ancora una volta l'universo degli enti e il diritto civile all'utile di una determinata città, ciò che li distingue è un criterio di valore, cioè il diverso bene dall ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...