CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] Méditation troisième, in cui è la logica che prova l'esistenza diDio, e la speculazione si soddisfa e placa nel postulare l' era entrato ancora nella cittàdi Napoli, già il C. aveva individuato in Bernardo Tanucci l'uomo di cultura umanistica, il ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] "fructuosa pietatis opera". In occasione di momenti drammatici e di calamità per la cittàdi Ferrara (ad esempio nel 1476) i 40rv, in volgare: "Qui di sotto serano descripti tutti li miracoli e gratie le quale Dio se ha dignato...", fino al 1512) ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] economica della Chiesa e a introdurre l'istituzione della pace diDio. In Svezia non riuscì a stabilire una nuova gerarchia del 1155, a lanciare l'interdetto contro la città, in seguito al ferimento di un cardinale - interdetto che fu tolto solo dopo ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] Il 25 aprile infatti il papa aveva ingiunto ai frati cappuccini di abbandonare la città e la C. accorse in loro aiuto.
Ella era stata la la perfetta sua conoscenza è il mezzo per amare Dio; l'ultimo contiene un testamento spirituale attribuito a lei ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] il passaggio del Mar Rosso e Anna che dedica a Dio il figlio Samuele, furono rifiutati e sostituiti con altri due in Bologna e le pitture di M.A. F., Bologna 1905; Id., Il pittore M.A. F. e l'opera sua in Bologna, Cittàdi Castello 1911; G. Zucchini, ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] saggio su Jacopone da Todi. Il giullare diDio del sec. XIII (poi ripubblicato separatamente, Todi di viaggio di M. De Montaigne (Cittàdi Castello 1889), Liriche di A. Manzoni (Firenze 1892), Carteggio di M. Amari (I-III, Pisa 1896-1907), Lettere di ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] di E. Carusi, Roma 1909, passim; I due primi registri di prestito della Biblioteca apostolica Vaticana, a cura di M. Bertola, Città nobil'uomo, e buon servo diDio Raffaello M., detto il Volterrano, Roma 1722; M. Lastri, Elogio di R. M., in Elogi ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] l'amore, la sapienza e la grazia diDio, è una energia divina operante come intermediaria tra Dio e gli uomini, un ponte tra l' a tutti gli abitanti di Costantinopoli e delle altre cittàdi consegnare alle autorità gli scritti di B. perché fossero ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] e degli anni immediatamente seguenti, penso che sono stati amati da Dio quelli che hanno chiuso gli occhi in tempo per non vedere l delle sue esemplari Lezioni di diritto ecclesiastico (1ª ed., Cittàdi Castello 1933), puntualmente aggiornate ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] lavori di ristrutturazione della chiesa di S. Maria dell'Umiltà, attigua all'ospedale di S. Giovanni diDio, affidati , forse aggregandosi a un mercante che aveva una base in quella città e che lo tenne poi tra il suo personale. Potrebbe trattarsi ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...