CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] Modena (1529), dove nel 1532 i Conservatori della città lo nominarono lettore di diritto all'università. Ma una grave malattia, che della denuncia del C. come "empio nemico didio" che non credeva "di là dalla morte". Su questa base vennero riprese ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] isolamento, in una città che considerava il "microcosmo d'Europa" ma non amava, ascoltando le lezioni accademiche di C. Fauriel e di Th.-S. Jouffroy europeo in seguito all'espulsione dell'"idea diDio dallo scibile umano", e porre rimedio agli ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] divisione della cittàdi Roma in sette circoscrizioni ecclesiastiche (rispetto alle quattordici in cui la città era stata ). Si deve pregare affinché i colpevoli cedano alla volontà diDio, sottomettendosi ai presbiteri e cercando la via degli eletti ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] solenne e il 17 con una processione che riunì tutto il clero della città. "Questo fatto molto despiacque alli descreti" commentò l'Anonimo (p. fondato sulla terra il nuovo regno diDio. La sua aspirazione di stampo umanistico al rinnovamento morale ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] . si rifugiava a Firenze, da dove fece un breve viaggio a Venezia. Nella città natale eseguì alcune monete per il duca Alessandro (per il testone: A. Magnaguti riabilitare le sofferenze come accesso alla visione diDio (I, par. 117 ss.).
Questa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] Papato e all’Impero (p. 145).
L’ideale politico della città eterna rimane vivo, grazie alla canzone “All’Italia”, attraverso i vol., 1874, p. 2 dell’introduzione).
Pomponazzi, o del regno diDio in questo mondo
Con il suo problema e con il suo stile ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] a Bologna ed ebbe l'invito del vicelegato della città (di fronte al suo parlare "artificioso" tutti assentivano " Discorsoin materiadel suo theatro, la Lettera del rivolgimento dell'huomo a Dio, l'Idea, i Due trattati delle materie e della imitatione ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] Levita, che, scacciato da Padova in seguito al saccheggio della città, dopo un soggiorno a Venezia si stabilisce a Roma nel 1515 L'opera è dedicata a Clemente VII e la "presenza diDio" è introdotta a rivelare i segreti della cabala all'imperatore ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] A. dichiarò loro intanto che egli si sarebbe attenuto al consiglio diDio, il quale aveva detto non a principi laici, bensì a San des hl. A. von Canterbury in Miscellanea Giovanni Mercati, II, Città del Vaticano 1946, pp. 158-178; Id., Des hl. A ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] diDio e di San Pietro duca di Puglia e di Calabria e duca futuro di Sicilia".
Un concordato che, al di là di Antiochia; dopo varie vicende, fra le quali un lungo periodo di prigionia a Neocesarea, nel 1104 combatté in Siria, nel 1106 nella cittàdi ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...