GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] lavori di ristrutturazione della chiesa di S. Maria dell'Umiltà, attigua all'ospedale di S. Giovanni diDio, affidati , forse aggregandosi a un mercante che aveva una base in quella città e che lo tenne poi tra il suo personale. Potrebbe trattarsi ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] Bonsignore, che preparava allora i progetti per la Gran Madre diDio, nel 1818, con una borsa ottenuta per raccomandazione del la Pianta della Campagna romana (ibid. 1843), L'antica cittàdi Veij descritta e dimostrata con i monumenti (ibid. 1847 ...
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MUNSTER
G. Jászai
MÜNSTER (Mimigardevord nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania settentrionale-Vestfalia), capoluogo della regione storica della Vestfalia e sede vescovile.L'originario insediamento [...] mentre sulla faccia posteriore appare Cristo come agnello diDio, circondato dai quattro guardiani del trono dell'Apocalisse Un poco per volta i modi costruttivi gotici conquistarono la città. Nel 1330-1360 alla torre occidentale della ex collegiata ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] medaglia d'argento per la ceramica. Durante il soggiorno nella città francese frequentò J. Miró, T. Tzara e C. Brancusi di Cuneo. Tra il 1963 e il 1964 realizzò La fine diDio, un gruppo di tele ovali monocromatiche coperte da uno spesso strato di ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] in questa regione anche per le raffigurazioni dicittà e l'immagine potrebbe dunque simboleggiare del popolo diDio come edificio chiuso da una torre, che tuttavia potrebbe essere interpretata come la rappresentazione convenzionale di un'abside ...
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ATENE
M. Casanaki-Lappa
(gr. ᾽Aθῆναι; lat. Athenae)
Capitale della Grecia e capoluogo dell'Attica, A. conservò intatto il suo antico nome per tutto il periodo medievale. Durante l'occupazione dei duchi [...] orientale. Anche le grotte del dio Pan e della Clessidra, nonché il monumento di Trasillo, scavati attorno all'Acropoli χϱόνων μέχϱι τῶν ἀϱχῶν τοῦ ΙΘ' αἰῶνοϚ [Evoluzione urbanistica della cittàdi A. dai tempi preistorici fino all'inizio del sec. 19 ...
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BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] serie di conventi e ospedali (per es. quello benedettino di S. Stefano poi S. Ruggero, od. S. Giovanni diDio, di ; S. Loffredo, Storia della cittàdi Barletta, 2 voll., Trani 1893; F.S. Vista, Note storiche sulla cittàdi Barletta, Trani 1900 (rist. ...
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VERCELLI
C. Segre Montel
(lat. Vercellae)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata in posizione pianeggiante, sulla riva destra del fiume Sesia.
L'insediamento moderno insiste sui preesistenti [...] originaria cattedrale eusebiana, dedicata alla Madre diDio, era invece situata altrove, a di antichi conventi, monasteri e abbazie della cittàdi Vercelli, cat., Vercelli 1976; F. Conti, L'antica e la nuova chiesa di S. Bernardo nella cittàdi ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] il centro dell'aula era a cielo aperto; in questa città l'uso di costruire s. estive scoperte e s. invernali coperte risaliva né eliminabili in altro modo perché contenevano il nome diDio. Questo ambiente, chiamato gĕnīzāh, è abbastanza frequente ...
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BETLEMME
G. Kühnel
(ebraico Bēth Lĕḥĕm; arabo Bayt Lahm)
Cittadina della Giordania, situata a km. 8 a S di Gerusalemme, alla quale è collegata da una strada moderna che, partendo dalla antica porta [...] nelle lettere di 'Amārna viene menzionata a S di Gerusalemme Bit ilu Nin.ib 'la casa del dio Ninib' e come luogo di culto. B. venne detta 'cittàdi David', fu intesa come luogo in cui si sarebbe realizzato il regno messianico con la nascita di Cristo ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...