ALIPHEIRA (᾿Αλίϕειρα e, più tardo, ᾿Αλίϕηρα)
A. Orlandos
La città più occidentale dell'antica Arcadia (Polyb., iv, 77, 10), presso i confini tra l'Elide e la Triphilia, nella regione dei Cinurei, era [...] ' più tardi, Filippo V di Macedonia, spintosi qui da Olimpia, assediò e occupò la città (Polyb., iv, 78, 3 di periodo ellenistico. Entro la cella è il basamento cubico della statua del dio che, in base a frammenti ritrovati, doveva essere rivestito di ...
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IBIZA (῎Εβουσος, ῎Εβυσος, ῎Εβεσος, Ebuăsus)
G. Gualandi
Isola delle Baleari formante assieme alla più piccola, Formentera, il gruppo delle Pityusae (Πιτυουᾒσσαι), distante una ottantina di km da Maiorca. [...] sua circonferenza era di 400 stadi (Strab., iii, 5, 1 C. 167).
La forma del nome è stata collegata al dio Bes, ma questa orientale di I., a cui ora si trova saldata. Alla metà del VII sec. a. C. lungo il lato orientale fu fondata una città che ebbe ...
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BOTTI, Giuseppe
Claudio Barocas
Nato a Vanzone San Carlo (Novara), il 3 novembre 1889, da Bartolomeo e da Maria Gorini, studiò nel collegio Mellerio-Rosmini di Domodossola, il cui ambiente religioso [...] di antichità egiziane, inframezzò lavori più impegnativi. Usciranno così Le sculture del Museo Gregoriano Egizio, Cittàdi un papiro di età adrianea contenente testi di glorificazione del dio Sobek, e rinvenuto a Tebtyni nel 1931 (La glorificazione di ...
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NISA in Caria (Νῦσα, Νῦσαι; Nysa)
N. Bonacasa
Città della Caria (1 km a N-O dell'odierna Sultanhissar), sul Meandro (Plin., Nat. hist., v, 29, 108; Ptol., Geogr., v, 2, 15; Steph. Byz., s. v. Πυϑόπολις, [...] N., è ricordato un Ploutonion con un tempio del dio e di Kore: Strab., Geogr., xiv, 649); seguono Dioniso, Rend. Lincei, S. VIII, X, 1955, p. 14 ss.; M. Poëte, La città antica, Torino 1958, pp. 320-23. Per le sculture, le iscrizioin e le monete: Ph ...
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ORESTE (῾Ορέστης, Orestes)
L. Guerrini
La figura di O., già nota in Omero come l'eroico vendicatore della morte del padre, assume una grandissima importanza con i grandi tragici, specialmente con Eschilo, [...] essere liberato dalla sua grave colpa a Delfi, dove il dio, alla presenza delle Erinni assopite, può solo promettergli la speranza soltanto ad Atene. In questa città perviene O. dopo lungo errare, al cospetto di Atena, la quale, troppo debole ...
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RHEA (῾Ρέα, omerico ῾Ρείη; Rhea)
A. Bisi
Divinità del più antico ciclo cosmologico e mitologico ellenico, figlia di Urano e di Gea, moglie di Kronos, madre di Zeus, Posidone, Ade, Hera, Hestia, Demetra, [...] un ciclo di leggende che non hanno nulla a che vedere con lo Zeus olimpico, serberebbe un ricordo del dio maschile che sostituisce un'immagine di R. in cui si fanno evidenti i legami con Cibele: così su monete delle città frigie di Apamea e Laodicea ...
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NAUPLIA (oggi τὸ Ναύπλιον)
H. Wace
Città dell'Argolide. In antico ἡ Ναυπλία (Ναυπλίη) aggettivo: Ναύπλιος,-α,-ον (-ίειος) cfr. Herod., vi, 76: τὴν Τιρυνϑίην χώρην καὶ Ναυπλίην. In età bizantina appare [...] si fronteggiano dai lati opposti di una baia profonda.
La città sorge in piano dalla parte di tramontana, fronteggiando il porto e lo scopo della lega era il culto di Posidone nel tempio del dio nell'isola di Kalauria (Poros). N. continuò ad essere ...
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Vedi HISTRIA dell'anno: 1961 - 1973
HISTRIA ("Ιστρος, ῾Ιστρία, ῾Ιστρίη)
G. Bordenache
Colonia milesia sulla riva sinistra del Mar Nero su un promontorio di scisto verde, a circa 50 km a N da Costanza [...] con un'iscrizione votiva ad Apollo Ietròs (fine sec. V) ci prova l'esistenza di un altro tempio dedicato al dio eponimo della città. Grandi frammenti architettonici finemente lavorati, stilisticamente affini a frammenti similari trovati a Mileto o a ...
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GILGAMESH (Gishbi[l]games, Gilgamesh; Γίλγαμος)
G. Garbini
Leggendario re della città sumerica di Uruk, protagonista del più importante poema mesopotamico, che da lui si intitola.
G., il cui nome compare [...] mano l'emblema della porta, quindi come un demone protettore; in epoca accadica esso accompagna il dio Enki (v.), e forse da questo rapporto col dio dell'acqua nasce l'altra tipologia di G. con in mano un vaso da cui sgorgano fiotti d'acqua. Nel II ...
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Vedi LIONE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LIONE (v. vol. iv, p. 647)
A. Audin
Le ricerche eseguite dopo il 1959 hanno permesso di stabilire la cronologia dei principali edifici di Lugdunum.
Il più antico, [...] allo stesso dio autorizzano ad identificare il tempio come quello di Giove, eretto al centro del Forum Novum. Questo nome è del resto presupposto da quello di Forum Vetus, donde deriva Fourvière, nome dato allo sperone orientale della città alta, poi ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...