DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] a portare a termine il mandato, perché fu creato podestà di Brescia - città in cui entrò il 19 giugno 1448 - e, come già leze qua, che jo scrivi per fiorir lo ditto; ma, per Dio onnipotente, scrivo la veritade". Caddero in mano nemica anche i due ...
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D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] Dio perché volesse illuminare il sovrano inglese, in questa occasione Roma aveva negato nel modo più assoluto la possibilita di da valletto e lasciò la città al seguito del duca di Savoia, precedendo di poco la fuga di Giacomo II in Francia, dove ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] Pensieri d'un lettore dell'opuscolo di Giuseppe Mazzini "Dal Concilio a Dio" pubblicato sul Dovere, marcò le nostri contadini, ibid. 1879; Risposta di un socialista all'ultima enciclica di papa Leone XIII, ibid. 1879; Città e campagna, ibid. 1880; Il ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] Eryphile (1732) e scrisse versi per lui, rappresentandolo come un dio della felicità (Besterman, lett. n. 907, 10 nov. e a Siena, nel 1757, rivide Anne-Marie du Boccage di passaggio per la città durante un suo viaggio italiano: l'abate "si fort à la ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nacque a Venezia il 19 nov. 1597, ultimo dei cinque figli maschi di Girolamo (1562-1634) di Giorgio di Girolamo del ramo della Regina residente a S. Cassiano, e di Pisana [...] di recarsi a Genova. Egli chiese però grazia di rientrare a Venezia, poiché in Piemonte infieriva una micidiale pestilenza e il recarsi in quella città e che "dicevano sollevata tutta la Spagna e che Dio lo comanda"; ma, egli continuava, "si vede che ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] jer sera et sono el favorito: che per Dio facemo ridere sino al signor Ceseri quale è grasso , la G. tornò nella sua città natale e lì continuò, anche durante pp. 153 s.; F. Malaguzzi Valeri, La corte di Lodovico il Moro. La vita privata e l'arte a ...
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CAPPELLO, Giovanni
BBenzoni
Nato a Venezia il 19 ott. 1573, terzogenito di Andrea (1537-1581) di Alvise e di Loredana di Marco Loredan di Alvise, sposò, il 22 apr. 1596, Chiara di Antonio Morosini di [...] con ogni maggior vantaggio, i publici e ordinarii datii di questa città", e, a proposito dell'"importante negotio della navigatione del : "non è piaciuto a Dio permettere che possiamo incontrar queste 32galere ad effetto di che ci siamo portati in ...
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COLLOREDO, Giovan Battista
Gino Benzoni
Figlio di Orazio (1578-1648) - un Colloredo della linea di Bernardo) a sua volta figlio di Curzio (1531-1612), che diverrà nel 1624 conte imperiale e nel 1648 [...] in puoche hore in stato di render lo spirito a Dio, come seguì, con tutte le rassegnationi di christiana pietà". "Mori - dal vicario episcopale, volle lasciare "quantità di danaro alle chiese e monasteri" della città, donando, altresì, "tutta la sua ...
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BENZONE d'Alba
Giovanni Miccoli
È ignota la sua data di nascita. Le congetture che sono state avanzate al riguardo mancano di basi consistenti. Nulla di certo si sa della sua vita praticamente sino [...] si asserragliarono nella città leonina. Cadalo era così praticamente padrone di Roma, ma l'intervento di Goffredo di Lorena, che impose ai due contendenti di ritirarsi nelle rispettive diocesi, e quello successivo di Annone di Colonia, che nell ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] magna dell'Università sul tema Dio, umanità, patria, quali elementi integratori del pensiero politico di G. Mazzini (poi pubblicata lo spopolamento delle campagne e l'eccessivo addensamento nelle città. Relazione, ibid. 1898; Per i biellesi caduti ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...