CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] di Aquileia del 3 apr. 1387, portato a termine, secondo il Gatari, "con grandissimo dispiacere diDio et poi del signore di a recuperare - a nome del duca Giovanni Maria - la cittàdi Brescia, togliendola ai guelfi che ne avevano assunto il controllo ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] contro la cittàdi Pisa, approfittando della guerra che stava facendo per la Sardegna con il regno di Aragona. I tentativi di accordo con vestito dell'umile saio - si dichiarava semplice strumento diDio che "nos ... licet immeritos, tot tantisque ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] ne estese la giurisdizione anche alla cittàdi Ascoli. Giunto a Macerata alla fine di febbraio senza celebrazioni solenni, per salvaguardare Leonardi, il fondatore dei chierici regolari della Madre diDio, per studiare l'attuazione della riforma e in ...
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Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] dal mondo intero.
La distruzione dei Buddha
«Solo Dio onnipotente è degno di essere adorato, nessun altro e nient'altro». Così Dopo iniziali rovesci, i talebani riuscirono a espugnare la cittàdi Herat e quindi, nell'ottobre 1995, lanciarono un ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] il suo raggio d'azione fuori dell'Inghilterra, toccando le cittàdi Dublino, Bordeaux, Tolosa, Montpellier e Lione. Oltre ad uso delle risorse e pio nel suo apprezzamento della Creazione diDio. Questi valori erano centrali per le norme morali che ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] cattedrale, sede d'una già celebre scuola, riferimento in cittàdi altre biblioteche attive. Intanto, nel settembre 972 muore Giovanni fidei" di Gerberto davanti ai confratelli, una "professio" tutta teologica dove si ribadiscono l'unicità diDio, la ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] poi, all’idea imperiale da un lato e allo sviluppo delle città dall’altro consegue il riaffermarsi del potere punitivo dello Stato che dello Stato e quindi dello ius puniendi nell’autorità diDio, di cui lo Stato è considerato emanazione, il pensiero ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] drammatici: la tragedia è un momento di celebrazione della cittàdi Atene e l'immagine del tiranno tiranni sono ministri diDio (VIII, 18) e pertanto agli oppressi viene raccomandato di affidarsi alla protezione e alla clemenza diDio (VIII, 20). ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] città, quella stessa di Cattaneo, Ferrari, Bertani, Cernuschi, pur essendo la sua famiglia paterna di antica origine veneziana.
Un trisavolo, Giandomenico, aveva goduto di un atteggiamento di riserva, acconsentendo alla "tregua diDio" chiesta dal ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] diDio. Papa Gregorio e Nicola Imperatore, che richiamano su di lui l'attenzione del Buon Governo, il quale ai primi di 67, 70), ma si sente a disagio nei "quadrati di questa città quadrata, dove tutti parlano sommesso, tutti camminano pian pianino" ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...