CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] sacra ma addirittura, se non unica, privilegiata via di comunicazione tra Dio e uomo.È, a evidenza, il rifiuto che urge di Pavia; Romanini, 1989) o ancora il caso emblematico della cittàdi Ferentino, dove maestranze provenienti dal cantiere di ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] palazzo [il Laterano] che la cittàdi Roma e tutte le province, contrade e città d'Italia nonché delle regioni VIII), la "gens Francorum inclita" venne equiparata al popolo diDio dell'Antico Testamento. Il seme gettato da Clodoveo diede tutti i ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] di decreti emanati dalle Congregazioni dell'Indice e dei Riti dal 1624 al 1634, U. vietò ogni forma di venerazione di servi diDio . 5-42; Regesti di bandi, editti, notificazioni e provvedimenti diversi relativi alla cittàdi Roma ed allo Stato ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] gruppo dei suoi "colleghi", che riuniti avrebbero raccomandato a Dio l'anima del defunto. Benedetto III morì il 7 Urkundenforschung", 15, 1937-38, pp. 56-132; F. Gregorovius, Storia della cittàdi Roma nel Medio Evo, V, Roma 1940, pp. 9 ss.; E. Amann ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] quella 'scintilla della ragione' per cui è fatto a immagine diDio, il quale ha dato all'anima umana la mente che, dapprima di studio delle 'scienze' secolari presentato come un cammino in dieci tappe (raffigurate come città e ville) capace di ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] pp. 22 s.) e per diversi soggiorni a Bayeux. In questa città, infatti, furono condotti a termine il De cognitione angelorum e i e in grado di abbracciare l'infinità diDio. È quindi necessario definire e limitare la nozione diDio, affinché l'uomo ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] indomani della morte di Lorenzo, di non voler pensare più alla casa propria ma alla casa diDio, cioè alla Chiesa Roma e la sua Corte: M. Armellini, Un censimento della cittàdi Roma sotto il pontificato di Leone X, "Gli Studi in Italia", 4-5, 1882, ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] un epitaffio pasquinesco del 1541-1542 - se "non amò Dio con tutto l'intelletto", in compenso "amò il prossimo suo , pompe, apparati, et cerimonie della [...] intrata di Carlo V [...] nella cittàdi Roma, Roma 1536.
G. Fracastoro, Homocentrica, ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] è sovrano temporale e spirituale, al di sopra di chiunque si sia, in luogo diDio".
All'incirca in quel tempo si . Raccolta delle carte più antiche dell'Archivio Caetani, a cura di G. Caetani, Città del Vaticano 1936, pp. 17-20.
P. Dupuy, Histoire ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] effimere, che conviene tuttavia accogliere come un dono diDio, di un Dio che si è fatto distante.
Qoelet ha esplicitato, di fatto li rendevano privi di valore, dissuadendo la donna dall'avvalersene.
c) Finzioni giuridiche. Sembra che nella cittàdi ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...