PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] libri della istoria veneziana dall’origine della città fino alla guerra di Chioggia» oggi perduti. La biblioteca fu del sapere: i Lectionum antiquarum libri di Celio Rodigino, Venezia 1997; S. Lavarda, L’anima a Dio e il corpo alla terra. Scelte ...
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BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] lecito dedurre dai riferimenti a uomini e cose della città. Nella parodia di una maschera della commedia dell'arte - il dottor propone nella commedia la completa indipendenza dalle regole "perché Dio m'ha fatto libero, in paese libero" (Gli Amorosi ...
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BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] una carica militare di una certa importanza - abbiamo scarse notizie. Nel 1458, per la peste che colpì la città, morirono la moglie , tratta l'essenza della Trinità e di ciascuna delle tre persone, della lotta fra Dio e gli angeli, del corso e delle ...
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ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] 1714); e ancora: "Se voi siete Conservatore di questa città solamente per conservare sepolte quelle storie vecchie, che divozione per questi tempi, ne, quali abbiamo tanto bisogno di stare uniti a Dio ed implorare il suo santo aiuto. Il popolo l ...
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CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] Il C. intanto si propone di fornire la storia non di una città o di una regione, ma di un complesso di regioni (Oxilia, p. pensare che Dio gli manda per flagello de' nostri animi, corrotti in tanti divisi pensieri" (II, p. 64).
Non di rado, quindi ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] . 107 s.): "Visitai questo signore, scapolo gentile, antiquario erudito, studioso di storia e cronaca vivente della sua città, ancora in buona età. La vita di un patrizio in una cittadina di campagna povera di risorse per lo spirito deve essere piena ...
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PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] Dio e lui ne sa la cagione» (Cortese, 1922, p. 93). L’ipotesi più probabile sembrò quella di una vendetta per la pubblicazione di qualcosa didi due eretici da parte dell’arcivescovo di Napoli. Per questo fu minacciato di essere frustato «per la città ...
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BIAVA, Samuele
Iginio Angerosa
Nacque a Vercurago (Bergamo) il 3 apr. 1792, da Francesco, medico e possidente. Iniziati gli studi universitari a Padova, li concluse nell'anno 1814 a Pavia, dove si laureò [...] stato, nel 1819, supplente in varie classi di grammatica e di umanità nell'imperial regio ginnasio di S. Alessandro a Milano, ebbe dal consiglio comunale di questa città la cattedra di umanità nel civico ginnasio di S. Marta. Vi rimase per trent'anni ...
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MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] alcuni mesi nelle carceri di palazzo ducale. Il 21 marzo 1532 il Consiglio propose di bandirlo dalla città, ma il giorno seguente uscito a stampa nel 1538 per Giovanni Tacuino: Col nome de' Dio. Il segreto de' segreti, le moralità, et la phisionomia ...
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Ombelico
Daniela Caporossi
Red.
Marco Bussagli
L'ombelico (dal latino umbilicus, derivato da umbo, "umbone") è una formazione cicatriziale, localizzata sulla superficie anteriore dell'addome, lungo [...] 'antica denominazione della città, Πυθώ. Questo nome derivava, secondo il mito, dal fatto che qui il dio dell'armonia aveva ritenuta il centro del mondo è attestato anche dalla carta di Ecateo di Mileto (logografo del 6°-5° secolo a.C.), recentemente ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...