MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] e rifanno la fisionomia delle città: pare che nei grandi centri la vita non sia difficile. Un componimento poetico popolaresco rimesso in luce dal Novati, descrive una Milano piena di opere attive e di ogni ben diDio, dopo il 1630. Onofrio Castelli ...
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VINCENZO di Beauvais (Bellovacensis)
Fausto Ghisalberti
Scrittore domenicano, nato forse a Beauvais verso il 1190, e morto forse a Parigi nel 1264. In questa città aveva preso l'abito domenicano prima [...] in 32 libri, che dà una visione scientifica dell'universo inquadrata nel racconto biblico della creazione, e tratta perciò anzitutto diDio e dei suoi attributi, degli angeli e dei diavoli, e quindi, giorno per giorno, della luce, del firmamento, del ...
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(App. III, II, p. 245)
Scrittore e critico, rettore dell'università d'Urbino ininterrottamente dal 1947 e senatore a vita (luglio 1984), dal 1981 anche presidente del premio ''La penna d'oro''; ha continuato [...] ed altri preti (1979), Sulle tracce del Dio nascosto (1984), Solitudine e carità (1985), 1970, pp. 29-71; G. Chiappini, Critica di C. Bo, in L'Albero, 59 (1978), pp. 3-17; Id., I preti di C. Bo, in Cittàdi vita, 2, Firenze 1980, pp. 136-46; ...
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Letterato, nato a Fourneaux (Savoia) il 25 ottobre 1879; dal 1903 professore di letteratura italiana nell'università di Friburgo (Svizzera). Appartenne (1910) al primo Consiglio centrale del partito nazionalista. [...] , ispirato a idealità cattoliche e nazionali.
Autore di novelle (Il pazzo che dorme, Cittàdi Castello 1907; La faccia che non capisce; Milano 1920), di romanzi (Il cielo senza Dio, Milano 1922; trad. fr. di A. Boulanger, Parigi 1925; Altrove, Milano ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] appare come guida a Dio non solo di D. ma di tutti gli animi gentili. E aristocratica è la lirica di lui, come aristocraticamente raffinato in quella città nel 1320; ma qualche studioso ha espresso dei dubbî sulla paternità dantesca di tale opera. ...
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(lat. Romulus) Mitico fondatore di Roma, eroe eponimo della città. La leggenda di R., che si confonde in larga parte con quella delle origini di Roma, ha varie forme, ma la più diffusa e accettata nell’antichità [...] , fu ucciso e fatto a pezzi dai senatori) divenendo il dio Quirino.
Nella complessa leggenda di R. si mescolano elementi tipici di molti racconti sui ‘fondatori’ delle città antiche (per es., Teseo per Atene); alcune ricerche storico-religiose ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] di giacere con il dio Anubi, ha proprio il taglio e l'andatura della novella; altre sono riprese di favole poetiche, come quelle di Europa, di Tisbe, di Jole; altre ancora, brani di Lidonnici, Il Buccolicum Carmen, Cittàdi Castello 1914; H. Hauvette ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] dell’«idea», «invenzione», «ab eterno in mente diDio». La dottrina produsse un dialogo «più concertante che mobilitati il Paese e la città.
Il commento più adeguato a definire il rapporto tra il M. e il suo tempo fu di Carlo Tenca, in una ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] della propria casata bensì delle cittàdi origine, depositarie esse di uno statuto di nobiltà" (Pii, 1998, pp degli antichi - negò con forza ogni intervento soprannaturale non proveniente da Dio. Ribadì e sviluppò le sue posizioni nel 1749 con l'Arte ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] quella 'scintilla della ragione' per cui è fatto a immagine diDio, il quale ha dato all'anima umana la mente che, dapprima di studio delle 'scienze' secolari presentato come un cammino in dieci tappe (raffigurate come città e ville) capace di ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...