Viaggio, letteratura di
Pino Fasano
Una nozione dall'incerto statuto
Il viaggio si offre alla letteratura come un tema di immensa potenzialità e produttività per la sua idoneità a combinare narrazione [...] semantico del viaggio a significazione di un'esistenza umana concepita come transizione, come 'passaggio' terrestre verso Dio. "Io sono la via, fantastica del Milione da parte di I. Calvino (Le città invisibili) "tutte le città dell'Impero e dei reami ...
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VIGNY, Alfred de
Mario Fubini
Nato a Loches il 27 marzo 1797, morto a Maine-Guiraud il 17 settembre 1863. L'origine aristocratica lasciò un'impronta profonda nel suo carattere e, se diede alle sue maniere [...] loup). Su questi e sugli altri poemi, non privi di accenti poetici, si leva però La maison du berger, singolarissima poesia di amore, nella quale il poeta, invitando l'amata a seguirlo lontano dalla città sulla mobile casa del pastore, a lei si volge ...
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VERTUMNO (Vortumnus, Vertumnus)
Luisa BANTI
Goffredo BENDINELLI
La divinità principale degli Etruschi, venerata specialmente a Volsinii. Il suo culto fu introdotto ufficialmente a Roma nel 264 a. C., [...] quando quella città fu distrutta dai Romani: ebbe allora un tempio sull'Aventino la cui dedicazione era festeggiata il 13 agosto in conseguenza era il dio dell'anno vertens, aveva la facoltà di poter cambiare aspetto, di arrestare e respingere le ...
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TERZAKIS (gr. Τερζάκης), Angelos
Mario Vitti
Romanziere, saggista e autore teatrale greco, nato a Nauplia il 6 febbraio 1907. In un superamento del naturalismo e del "disfattismo", esprime la problematica [...] ‛Η μενεξεδένια πολιτεία ("La città color indaco", 1937); Δίχως Θεό ("Senza Dio", 1951); Μυστικὴ ζωή ("Vita e a 'Εποχές ("Stagioni") dal 1963. È autore di una storia della guerra di Albania ('Ελληνικὴ ἐποποιεία 1940-1941), "Epopea ellenica 1940-1941 ...
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poesia
Margherita Zizi
La musica del linguaggio
Nata prima dell’invenzione della scrittura e presente in tutte le culture di tutte le latitudini, la poesia è una forma di espressione che si fonda sulle [...] Quando in alto, detto anche epopea di Marduk, che esalta le gesta del dio nazionale di Babilonia (Mesopotamia). La cultura indiana ha la nebbia.
La città è piena di fantasmi.
Gli uomini camminano senza rumore, fasciati di caligine.
I canali ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] ad adornare decorosamente una piazza, una città. Ma qualcosa di più di queste doti, che per la loro ;
o questo accenno al Bettinelli nel ritiro veronese («Convertiva i giovani a Dio nella chiesa, e all'arti belle e al buon gusto nella sua stanza ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] anche all'odio verso ogni mediocrità e verso la borghesia. Dio viene oltraggiato e considerato, per esempio in Oblako v štanach consumare. ‟Le case dureranno meno di noi. Ogni generazione dovrà fabbricarsi la sua città". Sant'Elia non propone un ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] originale, sulla traccia di Agricola, il cui insegnamento era particolarmente operante anche nelle città belghe, dove questo teologica e metafisica, al cui servizio potevano dimostrare che Dio ha creato il mondo "secondo peso, numero e misura ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] l'aristotelismo dei suoi detrattori: essi fanno di Aristotele un dio fondandosi su testi tradotti tanto male che probabilmente nei suoi manoscritti tolemaici: una raccolta di carte moderne di regioni e dicittà che completano e integrano, quando non ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] (VII). Trova accenti, inconsueti fra i marinisti, di autentica religiosità: «Ignoto Dio ch'in ogni parte splendi, -che senza loco in ruscello che alimenta, creatura viva, le fontane della sua città: «Ruscello, naturai figlio de' monti, - figlio ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...