AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] città egli cominciò e compì tutti i suoi studi (i primi alla scuola di Muzio Floriatì e di Leonardo Martena). Dì 101), e il carattere della sacralità di questa fisica deriva dalla creazione stessa, poiché Dio "Unam principio parteni detraxit ex Toto ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] Giuseppina Pansini. Compiuti gli studi secondari nella città natale, venne indirizzato agli studi giuridici dal maestri, insieme con A. C. Jemolo e A. Cicu, G. Dossetti, Con Dio e con la storia, a cura di A. Alberigo-G. Alberigo, Genova 1986, p. 16. ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] duchessa, che nel finale non si perita di impartire la seguente sconcertante morale: "ama Dio con tutto el tuo cuore, con tutta la storico è il fiorentino Pier Francesco Galliani vescovo della città dal 1546 al 1559. Protagonisti sono gli scanzonati ...
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MASSINI, Filippo
Filippo Ciri
– Nacque a Perugia il 1° maggio 1559, da Innocenzo e da Lodovica Carbonchi. Ebbe due fratelli, Fabrizio e Flaminio, alla cui prematura scomparsa dedicò alcuni componimenti [...] Della conversione dell’huomo a Dio, tenuta il 30 ag. 1587, prende le mosse da un sonetto di Guidiccioni, Traggeti a più bel a insegnare diritto nella locale università. Alla partenza dalla città natale è dedicato il sonetto Orsella, io parto, altrove ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] Il B. ebbe un posto di rilievo nella vita letteraria e politica della sua città. Membro delle accademie cittadine, aiuto di Zenobia riesce a liberare l'imperatore. Da Costante e Vittoria discenderanno vari imperatori, tra cui Costantino. Ma Dio vorrà ...
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PIETRO da Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] 1913, n. 17) in cui una persona di quella città chiede la restituzione di alcune prebende papali: però, l’indicazione del sappiamo che Pietro, dopo la conquista di Carlo I d’Angiò, «per non venerare un dio estraneo e non sopportando un signore alieno ...
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LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] a lui più cari, tra cui La croce nella città (Roma 1957), una riflessione che tocca il rapporto di riaffermare, di fronte all'autorità del principe, l'esclusivo dominio del singolo nel rapporto con Dio, che il L. trova risposta alle persecuzioni di ...
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FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] Dio", e del resto "l'eresia non priva affatto il sovrano del suo potere". Allo Stato, non alla Chiesa, compete il diritto didi alcuni teologi e da varie città della Terraferma si levarono voci di riprovazione e insistenti richieste alla Repubblica di ...
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BONSIGNORI (Buonsignori), Orlando (Rinaldo)
Giuliano Catoni
Figlio di Bonsignore di Bernardo, il suo nome viene ricordato per la prima volta in un registro della Lira senese del 1229. Col fratello Bonifazio [...] di Provenzan Salvani aveva in affitto le rendite del vescovato di Arezzo, cercarono di corrompere il conte di Montfort, stipendiato dai guelfi delle città del Duecento. La Gran Tavola diO. B., in Bull. senese di storia patria, XLII (1935), pp ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...