CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] presso il Trivulzio a Roma e lo spettacolo che la cittàdi Paolo III offrì al giovane provinciale fu splendido: "Qui che peggio? non è ancor per Dio, perdita finalmente de l'eterna salute. A insomma la servitù il postremo di tutti i mali" (Lettere, ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] nato a Rieti in seguito al trasferimento in quella città del padre, che come professore di liceo aveva girato, si può dire, tutta l la dignità, dell'uomo; il rapporto tra uomo, mondo, Dio; il carattere e il significato dell'esperienza umana. È stato ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] re cristiani hanno donato alla Chiesa diDio, io lo servo non meno fedelmente di quanto fanno i vostri vescovi sorti nel frattempo intorno alla nomina del nuovo vescovo di questa città. Un concilio generale tedesco venne allora convocato a Magonza ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] a Pisa, iniziando a lavorare nel servizio postale della città; la famiglia che formò sposandosi nel 1702 visse modestamente: argomentazioni con cui la Chiesa avvalorava la concezione cristiana diDio, e sulla difformità da questa delle idee espresse ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] dei viaggio discussero della "confidentia che si deve haver in Dio et delle iustificatione per la fede". Da Roma i due amici Amabile, Il Santo Officio della inquisizione in Napoli, I, Cittàdi Castello 1892, pp. 132-137; P. Paschini, Alvise Priuli ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] e nel primo del Quattrocento, quelli fra la sua casa di Prato e la villa del Palco, fuori città. Il D. non è mai fermo, e, nonostante l nella società italiana dei basso Medioevo.
"Nel nome diDio e del guadagno": questa è realmente la formula che ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] fine dell'amore" che non può esser altro che Dio giacché l'amore terreno, pur giustificato ai fini della 409 s.; C. Minieri Riccio, Cenno storico delle accademie fiorite nella cittàdi Napoli, in Arch. stor. delle prov. napoletane, V (1880), ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] della scuola, in lunghi vagabondaggi per le strade e il porto della città natale. Per questo, il padre lo fece imbarcare come mozzo, nel qualunque schieramento politico: "Domando che, nel nome santo diDio, si faccia un'Italia al disopra dei partiti" ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] non c'è altra divinità al di fuori diDio"). In ogni modo, al di là della decifrabilità della scritta Fabriano e il Pisanello. Le vite…, a cura di A. Venturi, I, Firenze 1896; F. Sansovino, Venetia città nobilissima e singulare, Venezia 1581, pp. 54, ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] , i vescovi riuniti nel cosiddetto sinodo ad Palmam (o Synodus Palmaris) rifiutarono di pronunciarsi rimettendo a Dio il compito di giudicare il papa.
In questo momento la cittàdi Roma si trovava divisa in due fazioni: da una parte Festo e Probino ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...