Vedi FIGALIA dell'anno: 1960 - 1994
FIGALIA (Φιγαλία, Φιγάλεια, Φιγαλέα; Phigalia)
L. Guerrini
Antica città greca nella zona O dell'Arcadia, situata al di sopra di una terrazza montuosa a picco su una [...] perimetro di km 4 e mezzo un territorio maggiore di quello occupato originariamente dalla città greca; queste mura, di struttura aveva gli attributi di un dio guerriero.
Nei dintorni, a Monte Cotilio, sono due piccoli tempietti di pietre scheggiate ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo fenicio
Massimo Botto
Gli oggetti del culto e i materiali votivi nella fenicia e nelle colonie di occidente
Gli aspetti conservativi della civiltà fenicia [...] soprattutto sulle montagne, in prossimità di corsi d'acqua e di zone boscose. Le principali città del Paese avevano i loro del re Bar-Hadad con dedica a Melqart, diodi Tiro, recuperata a Bredj nei pressi di Aleppo, e della stele messa in luce a ...
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GALLO-ROMANA, arte
P. M. Duval
Si dà questo nome alla produzione artistica di età romana che si trova nel territorio della Gallia. L'arte g.-r. partecipa delle caratteristiche generali dell'arte provinciale [...] C. e profondamente romanizzata, città e architettura erano pressoché inesistenti sino all'epoca di Cesare e d'Ottaviano. , (C)ernunnos dalle corna di cervo, Smertrios; sul pilastro di Mavilly (Costa d'Oro) si vede un dio guerriero con cotta a maglia, ...
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NIMBO (νέϕος, nimbus)
M. Collinet-Guérin
Disco luminoso collocato attorno alla testa di alcuni personaggi o di figure allegoriche.
Occorre per prima cosa precisare le diverse interpretazioni del termine [...] servizio di una grande idea di potenza, appare sul capo degli dèi e dell'imperatore o delle personificazioni delle città, ritrovano a Dura; o il rilievo di Nemruddagh (v.) con Antioco I di Commagene di fronte al dio solare (Mithra-Apollo), che ha ...
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Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] (Liv., xliv, 11), Bisanzio (Cass. Dio, 74, 10), tutti documentati da residui di strutture portuali.
Alessandria d'Egitto è l' sinistro, e la monumentale Via Colonnata di accesso alla città.
Del porto di Ravenna, il secondo per importanza militare ...
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LATONA (Λητω, Λατώ, etrusco Letun)
H. Sichtermann
L., figlia del titano Koios e della titana Phoibe, è nota nella mitologia greca specie come madre di Apollo e di Artemide.
In origine era certamente [...] figli nel sacro luco di Ortigia; a Didima esisteva un suo culto; in altre città si trovarono rilievi votivi. Il culto di L. era diffuso ad opera di Apollo: gli strali tirati dal dio vanno a conficcarsi in un oggetto informe davanti al petto di L., ...
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Vedi EDESSA dell'anno: 1960 - 1994
EDESSA (῎Εδεσσα)
C. Bertelli
Città della Mesopotamia settentrionale, sul luogo della città turca di Urfa, che rinnova nel nome la città pre-ellenistica di Orra, sull'estremità [...] e luogo del sacrificio di Isacco.
Al centro della città sorgeva un altare su cui si deponevano le offerte per Ba῾al e Nebo (Nabū), divinità astrali, o ai genî locali. Fuori dalla porta di Beit Shemish era la cosiddetta Casa del dio del Sole (Shemish ...
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TYCHE
J. Gy. Szilàgyi
La Sorte, tutto il bene e il male che accade a qualcuno o avviene senza la sua attiva partecipazione, per questo anche "destino", "caso", (all'opposto perciò di ϕύσις, ἀρετή, τέχνη). [...] con Eirene. (Per il significato allegorico di tali attributi vedi soprattutto Dio Chrisost., Orat., lxiii, 7 e Kebes, personificazione e la T. di una città. Importanza tale da fare epoca ebbe la T. in bronzo di Antiochia opera di Eutychides (v.), il ...
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BUDAPEST
A. Kiss
E. B. Thomas
J. Gy. Szilágyi
La città moderna sul Danubio sorta dall'unione di tre città distinte Buda, Obuda, in collina sulla destra del fiume, e Pest, in pianura, ha conglobato [...] resti di monumenti del culto di Mitra, del quale nella sola città civile furono trovati cinque santuarî. Si hanno vetri di importazione una figura dionisiaca, forse il dio stesso; ai due lati la figura di Pan e quella di un satiro. La composizione del ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] nel corso del III e II sec. a.C. assalgono le città greche d’Asia Minore, si tornano a rivisitare simboli e programmi il loro capo Decebalo sono descritti come “avversari degni di essere combattuti” (Dio Cass., LXVII, 6, 5) e analoghi accenti ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...